Martedì, 20 Maggio 2025 AbruzzoIn Commissione arriva una manovra da 113 milioni di euroAlle 15 in programma l'avvio dei lavori del Consiglio RegionaleE’ il giorno decisivo in consiglio regionale per la difficile partita del deficit della sanità: arriva infatti in prima commissione Bilancio e poi in aula il disegno di legge che contiene la manovra di copertura del disavanzo di 113 milioni di euro. In commissione Bilancio, presieduta da Vincenzo D’Incecco della Lega si comincia alle ore 10 e saranno ascoltati l’assessore regionale Mario Quaglieri, l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, il direttore regionale del dipartimento della Sanità, il direttore regionale del dipartimento Risorse, Fabrizio Giannangeli, il dirigente regionale del servizio Bilancio, Ebron D’Aristotile. I 113 milioni saranno coperti, dice la norma, oltre che con le risorse del fondo sanitario regionale e i 42,5 milioni dell’aumento dell’addizionale Irpef, da 42,5 milioni, anche con 20 milioni di accantonamenti dal vecchio bilancio e poi, questo l’aspetto dirimente, con 60 milioni di euro circa di tagli alla spesa che dovranno essere effettuati dai bilanci dei vari assessorati, da quest’anno fino al 2028. Il consiglio comincerà alle 0re 15, all’ordine del giorno due progetti di legge: il primo è la legge regionale n. 24 dell’8 marzo 2005 “Testo unico in materia di sistemi di trasporto a mezzo di impianti a fune o ad essi assimilati piste da sci ed infrastrutture accessorie”; il secondo, sulla “Disciplina generale sull’attività normativa regionale e sulla qualità della normazione”. Nel programma dei lavori la discussione di una serie di interpellanze. Il consigliere Antonio Di Marco (PD), interpella la Giunta sull’assenza di farmaci per il trattamento dell’artrite reumatoide all’ospedale “Santa Annunziata” Chieti; a seguire il capogruppo PD, Silvio Paolucci, su “Carenza di medici di medicina generale nel medio e alto vastese”; a firma del consigliere Francesco Taglieri (Movimento 5 Stelle) su “Disservizi nei Pronto Soccorso nelle province di Pescara, Chieti e L’Aquila”; quindi l’interpellanza depositata dal vicepresidente Antonio Blasioli (PD), su “Applicazione decreto legge 73/2024 convertito con legge 107/2024 e decreto legislativo 124/1998 recanti misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie”; ed ancora quella a firma del consigliere Alessio Monaco (AVS) su “Giubileo della Misericordia 2025”; ed infine l’interpellanza a firma dei consiglieri Dino Pepe e Sandro Mariani (PD) con Giovanni Cavallari (Abruzzo Insieme) su “Definizione DEA II livello e realizzazione nuovo ospedale di Teramo”. In coda all’ordine del giorno della seduta è previsto l’esame di due provvedimenti amministrativi, il primo riguardante “Bilancio di previsione 2025-2027 – Trasferimento risorse dall’Azienda Diritto agli Studi Universitari. Accertamento maggiori entrate”; il secondo su “Bilancio di previsione 2025-2027 – Trasferimento risorse dal Bilancio regionale. Accertamento maggiori entrate”. Ad attaccare sul deficit della Sanità alla vigilia del consiglio il capogruppo del Pd, Silvio Paolucci, che parla di un “progetto ai confini della realtà, prevede riduzioni su alcuni titoli, missioni e programmi il cui saldo è negativo. Pur di approvare la proposta di legge di ripiano dei 113 milioni di disavanzo sulla sanità, la destra non solo gratta il fondo di un barile insufficiente nonostante aumento delle tasse e tagli, ma potrebbe addirittura andare oltre, arrivando a proporre di coprire il debito sanitario persino con risorse non disponibili, ovvero inesistenti, con evidenti profili di incostituzionalità e violazione di tutti i principi contabili”. |