Lunedì, 28 Aprile 2025 Abruzzo

Serrata lotta all'inquinamento atmosferico

A Pescara sette denunce dei Carabinieri Forestali

I Militari dei Nuclei dipendenti del Gruppo Carabinieri-Forestale di Pescara e del Nipaaf, nelle precedenti settimane, hanno effettuato una serie di controlli  per contrastare il fenomeno dell’inquinamento atmosferico  che rappresenta  un problema ambientale globale con effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente.

Le ispezioni  dei militari si sono concentrate su diverse attività commerciali  della provincia di Pescara al fine di valutare l’efficacia delle tecnologie di controllo adottate dalle aziende  per garantire il rispetto dei  limiti delle emissioni in atmosfera.

All’esito dei 15  controlli effettuati i militari hanno denunciato  alla Procura della Repubblica di Pescara:  cinque titolari di attività di autocarrozzeria che, in assenza della prescritta autorizzazione hanno prodotto emissioni in atmosfera mediante camini esterni posizionati a servizio delle cabine di verniciatura utilizzate per la riparazione degli autoveicoli e di parti di essi;  il titolare di un’attivita di cava che, durante l’attività estrattiva, generava emissioni diffuse in assenza di un sistema di abbattimento delle polveri  e senza comunicazione preventiva  alla Regione Abruzzo;  il titolare di un’azienda agricola il quale aveva appicato il fuoco a rifiuti speciali costituiti da lastre ondulate di materiale plastico, pezzi di polistirolo e rifiuti vegetali.

In questo caso i militari intervenuti sul posto, oltre a  contestare il reato di combustione illecita di rifiuti, hanno deferito l’imprenditore anche per il reato di getto pericoloso di cose poiché aveva  provocato emissioni di fumo atte ad offendere e molestrare altre persone.  Le sette persone denunciate  richiano le pene previste dal   Codice dell’Ambiente  ovvero l’arresto da due mesi a due anni o un’ammenda da 1000 euro a 10000 euro.