Sabato, 24 Agosto 2024 San Salvo

Febbre del Nilo, la paziente di San Salvo è stata dimessa

La cinquantenne non è in grado di dire dove è stata punta

Sta meglio la donna di 50 anni di San Salvo che ha contratto il virus della “Febbre del Nilo “. La paziente che lavora ed è madre di famiglia, è stata dimessa ieri dall’ospedale Spirito Santo di Pescara in cui era ricoverata.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

La cinquantenne, che non è originaria di San Salvo, ma da molti anni abita in paese, non è in grado di dire dove è stata punta . Sono stati i sintomi ad allertarla.

A detta degli esperti potrebbe esseri accorta di essere stata infettata anche molte ore dopo essere stata punta. Provvidenziale è stata la sorveglianza entolomologica e veterinaria della Asl che nel riconoscere il virus” flavinus ” ha dirottato l’utente verso l’ospedale di Pescara dove ha ricevuto tutte le cure del caso.

Non è comunque lei la prima vittima della West Nile nel Vastese. Due settimane fa anche un uomo di Casalbordino ha avuto la febbre del Nilo. Allertato dai veterinari della Asl Chieti-Lanciano-Vasto , il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci aveva già diffuso una nota allertando la popolazione.

Anche il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis ha esortato una maggiore attenzione e una più corretta gestione del territorio con azioni di risanamento ambientale.

Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, ha annunciato per mercoledì e giovedì prossimi altri interventi di disinfestazione esortando i privati ad evitare ristagni d’acqua.