Lunedì, 24 Giugno 2024 Nazionali

Una nota di Gianni Letta sul libro di Guido Brunetti

“Una eccezionale capacità di scrittura”

Non solo personalità della scienza e della cultura, ma anche autorevoli esponenti delle istituzioni, come Gianni Letta, sono intervenuti sul libro di Guido Brunetti intitolato “Dal neurone al pensiero all’anima”. Quello dell’insigne statista, una figura stimata nel mondo istituzionale, politico e culturale, è stato un intervento raffinato.

 “E’ un libro- ha sostenuto Letta- scritto da uno scienziato per gli scienziati, medici e psichiatri soprattutto, che ha il pregio di svelare- attraverso uno stile chiaro, brillante e attraente- i misteri del cervello e dell’anima anche ai lettori comuni e a chi non ha conoscenze neuroscientifiche”.

 Nell’opera di Brunetti- ha aggiunto- “c’è la sapienza di una vita dedicata allo studio del cervello e della mente, all’insegnamento nelle Università e alla cura delle patologie mentali. Ma c’è anche una sensibilità straordinaria, c’è soprattutto una profonda cultura umanistica e filosofica”.

“Ecco perché- spiega Letta- il professor Brunetti è stato definito un ‘umanista-scienziato’ e uno ‘scrittore completo’. ‘Uno dei pochi autori capaci di scrivere un libro sul cervello, la mente e la coscienza’. E nei suoi libri lo fa “in maniera esemplare perché al rigore scientifico sa unire la dimensione umanistica, l’ispirazione poetica ed artistica, e un’eccezionale capacità di scrittura”. 

“Mai titolo- ha concluso l’illustre statista- fu appropriato e meritato come per Brunetti quello di ‘Benemerito della Scienza e della Cultura” (Onorificenza concessa al professor Brunetti dal Presidente della Repubblica, ndr). 

Sono autorevoli e prestigiosi riconoscimenti del mondo della cultura, della scienza e delle istituzioni che rendono un grande merito al professor Guido Brunetti.

  Paola Antonioni