Sabato, 20 Aprile 2024 Vasto

Nel Porto di Punta Penna il movimento delle merci in crescita

Reperita una nuova area per la sosta dei furgoni prodotti in Val di Sangro

Il porto di Punta Penna  continua a godere ottima salute. Uno dei suoi fruitori più importanti del porto di Punta Penna è Stellantis. Centinaia di furgoni vengono scaricati settimanalmente nello scalo portuale di Vasto.

A scriverlo, stamane, sulla pagina provinciale del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

La presenza sul piazzale da diversi mesi di grossi manufatti come le torri eoliche insieme ad molti altri prodotti, aveva creato disagio per mancanza di spazi. Grazie all’accordo fra Stellantis e la AMV, agenzia marittima vastese, il problema è stato superato. AMV dispone di una piazzale alle spalle del bacino che può ospitare fino a 600 furgoni Ducato. L’accordo si è rivelata un’ottima soluzione. Occorre tuttavia individuare anche altri piazzali e altre aree da poter sfruttare per le attività portuali.

“Per iniziativa degli operatori portuali di Vasto  – si legge sul Centro – 12 aziende tra le più importanti che operano e si servono dello scalo per attività di import / export, sei mesi fa hanno sottoscritto una manifestazione di interessi, rimarcando la valenza e la necessità di sviluppare la capacità di esercizio dell’infrastruttura. Le aziende che hanno firmato il documento sono: Nsg Pilkington , Honda, Centro siderurgico industriale (gruppo Arvedi), Denso, Ecofox, Pugliese, Sealogis Projects, Gruppo Mercurio, Hadri Tanks, Puccioni, Granito Forte e Radarchim.”
Tutte, indistintamente, hanno rimarcato la necessità di poter disporre di un hub portuale in grado di assicurare uno scalo logistico efficiente e in grado di ottimizzare le operazioni di spedizione via mare.