Sabato, 23 Marzo 2024 Molise

A Montenero hanno dato vita ad un comitato per unire il paese all'Abruzzo

Il consigliere comunale De Risio punta a indire un referendum

"Montenero apparteneva all'Abruzzo ed ha storia e tradizioni abruzzesi. Il Molise è una regione troppo piccola e incapace di assicurare i servizi essenziali. Abbiamo raccolto una richiesta che arriva dal basso e dato vita ad un comitato perchè è un tema di cui si parla da tanto ed è molto sentito in paese". Così Fabio De Risio, consigliere comunale del paese (lista civica Montenero che rinasce) tra i fondatori del Comitato "Uniti si può" che sarà presentato domani, sabato 23 marzo, alle ore 18, nella sala consiliare del Municipio, alla cittadinanza.
L'associazione promuoverà l'annessione di Montenero di Bisaccia all'Abruzzo. Di fatto il comitato che vede l'iscrizione di una quindicina di residenti, lavorerà per l'indizione di un referendum consultivo cittadino sulla base dell'art. 132 della Costituzione italiana.
"Dal paese siamo in stretti rapporti con l'Abruzzo: i nostri figli sono nati nell'ospedale di Vasto (Chieti), studiano in Abruzzo. Andiamo in piscina a San Salvo (Chieti). In Molise 82 paesi su 137 sono in spopolamento e le stime demografiche la considerano una regione in via di estinzione - prosegue De Risio -. E' una preoccupazione che abbiamo e crediamo che si debba dare una risposta. Il Molise, ancora, è una regione troppo piccola per rispondere alle esigenze del territorio e, questa situazione, la sentono i cittadini. Siamo in contatto con il comitato di Isernia e lavoriamo con loro in maniera sinergica.
Siamo convinti che una regione più grande sia in grado di far fronte alle necessità della popolazione".
Il comitato è aperto a chiunque. "Le persone sono stanche di non avere servizi, di essere lontani dagli ospedali, di essere stati dimenticati. Questa è una situazione che tutti sentono. I cittadini chiedono di ripensare a qualcosa di diverso. Crediamo in un'unione e non in un'annessione. Anche nel vastese c'è voglia di qualcosa di nuovo. Si sta parlando di una città metropolitana tra Termoli, San Salvo e Vasto. Il Molise non ha nessuna possibilità di farcela da solo. Non desideriamo lo scontro, il referendum è solo consultivo".