Lunedì, 12 Febbraio 2024 VasteseDario Leone ha aperto apre la campagna elettorale comunale a Cupello”Da sindaco - ha dichiarato - rinuncerò all’indennità”Officina Cupello ha inaugurato la campagna elettorale per le prossime elezioni comunali di giugno con l’iniziativa “Storie di straordinaria amministrazione”, tenutasi ieri sera in una gremita sala consiliare. Un ciclo di dibattiti che ha la funzione di sviluppare un confronto con amministratori e sindaci virtuosi di tutta Italia. Questo primo appuntamento è stato aperto da Isabella Conti, Sindaco di San Lazzaro di Savena (BO), nota per le grandi innovazioni sul piano del welfare locale che ha portato – tra i tanti risultati – alla creazione di asili nido gratuiti privi di liste d’attesa, la consulenza ostetrica domiciliare e vari interventi urbanistici per armonizzare le periferie al centro della città. Ad intervistarla è stata Roberta Boschetti, consigliere comunale di Officina Cupello, raccogliendo spunti programmatici e basi etiche e morali preziose per la costruzione del futuro della comunità cupellese. Tullio Cardarella, dell’ufficio stampa della coalizione locale, ha poi moderato il dibattito tra Dario Leone candidato sindaco (Leggi) e Mauro Riccioni, già Sindaco di Gagliole (MC), noto alle cronache nazionali per aver destinato alla propria comunità l’intera indennità di carica promuovendo anche lì varie iniziative sul versante delle politiche sociali, pubblicando il libro “Il Sindaco gratis”. Dario Leone, raccogliendo i vari contributi degli amministratori virtuosi intervenuti all’evento pubblico ha dichiarato: “Ho deciso di rinunciare, qualora fossi eletto Sindaco, all’intera indennità di carica, lasciando nelle casse del Comune di Cupello, circa € 20.000 ogni anno”. “È fondamentale – ha affermato Dario Leone – che un Sindaco partecipi alle gioie e ai dolori della comunità. Davanti ad un disastro economico e finanziario rappresentato da un buco di bilancio di oltre dieci milioni di euro, ritengo sia moralmente ed eticamente importante una scelta di totale gratuità. Ai sacrifici di tutto il paese, sia il primo cittadino a corrispondere con un atto di concreta disponibilità e di impegno impegno. Vogliamo promuovere una politica di grande partecipazione popolare alla vita amministrativa. Riportare i cittadini a sentirsi protagonisti del luogo in cui vivono, significa costruire un esempio di dedizione al territorio privo di qualsivoglia interesse personale. Sono certo che la classe dirigente che stiamo costruendo sarà all’altezza del grande cambiamento culturale e politico al quale alacremente stiamo lavorando da due anni a questa parte”. |