Venerdì, 15 Settembre 2023 Vastese

Alla Sebino Esplodenti completate le operazioni di bonifica dell'area

La fabbrica resterà chiusa per molto tempo. La prossima settimana l'autopsia delle 3 salme

Completate le operazioni di bonifica dell'area della Sebino Esplodenti, all'interno della quale ieri l'altro si è verificato un gravissimo incidente che ha provocato la morte di ben tre operai, i cittadini residenti in contrada Termini di Casalbordino, hanno potuto far rientro nelle loro abitazioni. Erano stati fatti allontanare con una ordinanza firmata dal sindaco Filippo Marinucci.

Gli artificieri hanno completato il loro lavoro ed hanno stilato un dettagliato rapporto finito sulla scrivania dei magistrati di Vasto che stanno seguendo da vicino questa ennesima grave tragedia registrata in quella industriua dove si lavora sapendo di rischiare la pelle.

Troppi gli incidenti e i morti che le esplosioni hanno provocato nel corso degli anni. La fabbrica, che da lavoro a circa 80 persone, è stata nuovamente chiusa ed ora si riapre un periodo di difficoltà per quanti per lungo tempo rimarranno senza lavoro.

Nel frattempo sul fronte delle indagini si è appreso che la Procura Vastese ha affidato l'incarico per la effettuazione delle autopsie sui resti delle povere tre vittime al dott. Pietro Falco, anatomopatologo di Chieti, che già da lunedì prossimo dovrebbe ricevere ufficialmente l'incarico. 

Il dott. Falco tre anni fa era stato impegnato nella prima terribile esplosione avvenuta alla Sabino Esplodenti. Esplosione che aveva provocato altre tre vittime. Il medico ieri l'altro è stato a Casalbordino per una prima ispezione dei resti dei poveri operai dilaniati dalla terribile esplosione. Solo dopo la effettuazione delle autopsie, alle quali assisteranno anche i periti nominati dalle famiglie delle vittime, le salme potranno essere riconsegnate ai loro cari per la celebrazione delle esequie