Lunedì, 20 Marzo 2023 Vasto

L'originale "Festa del Papà" vissuta da Gigi Bellandrini con la figlia Nicolepia

Sulla spiaggia di Punta Penna a raccogliere plastica ed i rifiuti lasciati dal mare

Una festa del papà all’insegna dell’amore genitoriale e dell’educazione ambientale. E’ stato un 19 marzo sicuramente diverso quello trascorso da Gigi Bellandrini e dalla figlia Nicolepia che ieri pomeriggio hanno trascorso tre ore sulla spiaggia di Punta Penna a raccogliere plastica, pezzi di rete e oggetti vari restituiti dal mare.
“La mia festa con mia figlia – dice Bellandrini – caratterizzata da parole che diventano esempi vivi come sostenibilità, sensibilizzazione, ecologia, emergenza climatica. E’ stata una bella esperienza che non solo mi ha fatto apprezzare la vicinanza di mia figlia ma di quale responsabilità abbiamo noi genitori come primi educatori”.
Sono state riempite due buste per un peso di circa 40 chili poi depositate presso i bidoni del Circolo nautico di Punta Penna.
“Figlio è un essere che Dio ci ha donato. Questo pomeriggio è servito per fare un corso intensivo di come amare qualcuno più che noi stessi, di come cambiare i nostri peggiori difetti per dargli migliore esempio” aggiunge ancora Gigi Bellandrini.
La mattina ha avuto inizio con la partecipazione alla santa messa e all’uscita l’acquisto dell’uovo di Pasqua per sostenere le iniziative dell’associazione Ricoclaun di Vasto.

Fede, solidarietà e ambiente, parole che si possono unire per far dare esempi positivi.

Una curiosità: il mare ha restituito un contenitore di plastica che in un passato lontano conteneva Ajax vetri con ammoniasol a prezzo ribassato di 150 lire!