Domenica, 22 Agosto 2021 AbruzzoManufatto di cemento sulla Via Verde, la Soprintendenza chiede la rimozioneImpedisce la libera fruizione della visuale del mareLa Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio ha chiesto al presidente della Provincia di Chieti la rimozione del manufatto in cemento realizzato a Fossacesia sul lato mare del tracciato ciclopedonale della Via Verde, di fronte alla vecchia stazione nella zona nord del litorale. Dopo la sua costruzione, un anno fa, si erano registrate molte reazioni negative, giunte anche da fuori regione, e prese di posizione, tra cui quella del sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, che da allora aveva più volte sollecitato l'Amministrazione Provinciale a procedere all'abbattimento del volume in cemento. Di Giuseppantonio aveva anche suggerito di sfruttare i locali del vecchio edificio dell'ex scalo ferroviario oppure l'area opposta alla Via Verde, che confina con la Statale 16 Adriatica, per dare una nuova collocazione al manufatto, destinato ai servizi pubblici per gli utenti. In uno dei passaggi della lettera della Soprintendenza si legge: "Le preoccupazioni manifestate dal sindaco di Fossacesia, in particolare in termini di impatto sul sensibile paesaggio costiero della Via Verde, appaiono pienamente condivisibili. Si tratta infatti di una costruzione che, indipendentemente dalla tipologia e dalla finitura conclusiva che la caratterizzerà, impatta per la posizione che occupa, in un tratto che consentiva finora la libera fruizione della visuale a mare".
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