Week end di sangue sulle strade: tre morti in Abruzzo

Tre morti in poche ore. È il drammatico bilancio degli incidenti avvenuti nelle strade abruzzesi questo sabato (25 luglio 2015). Una scia di sangue cominciata nella notte nel casello dell'A14 di Pescara Nord-Città Sant'Angelo, dove un 49enne di Bucchianico è morto finendo con la sua auto nel guard rail dello svincolo. Poche ore dopo a Nocciano ha perso la vita un 19enne uscito che si è schiantato su un albero dopo essere uscito fuori strada con la sua auto. Nella mattinata un'altra vittima: un ciclista ascolano che si è scontrato con un furgone a Controguerra.

Con l'auto sul guard rail: un morto sull'A14. Un uomo di 49 anni, Valerio Aurelio Serano, residente a Bucchianico è morto in un incidente stradale avvenuto allo svincolo di Pescara Nord-Città Sant'Angelo dell'autostrada A14 in direzione sud poco prima dell'una. Secondo una prima ricostruzione, Serano avrebbe perso il controllo dell'auto andando a schiantarsi contro la cuspide che divide l'autostrada dallo svincolo. Tempestivo l'arrivo dei sanitari del 118  e dei vigili del fuoco ma la morte sarebbe arrivata quasi sul colpo a causa delle lesioni riportate. Ferita una ragazza, M.O. di 29 anni residente a Pescara ma di origini ucraine, che era in auto e che è stata trasferita in ospedale a Pescara. Per estrarre il 49enne dall'auto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Pescara. Sulle cause dell'incidente indagano gli agenti della polizia autostradale del distaccamento di Pescara Nord coordinati dall'ispettore capo Sabatino Pulcini.

Schianto contro un albero: muore un 19enne. L'altra vittima sulle strade abruzzesi è un ragazzo di 19 anni. Alessandro Luciani,  di Nocciano, è morto in un incidente avvenuto sulla strada provinciale fra Cepagatti e Catignano. Nei pressi del bivio di Nocciano il giovane avrebbe perso il controllo dell'auto finendo fuori strada contro una quercia. Soccorso dai sanitari del 118, è apparso subito grave ed è morto in ambulanza durante il trasporto in ospedale. Sulla dinamica indagano i carabinieri della Compagnia di Penne.

Scontro con un furgone, muore un ciclista. Un nuovo incidente mortale si è poi verificato

a Controguerra. Un ciclista, D.S. 61enne di Monte Prandone (Ascoli), è morto sulla strada provinciale 1. Il cicloamatore procedeve in direzione mare. Per motivi ancora da chiarire si è andato a scontrare con un furgone dei gelati. D.S. ha sbattuto al testa sul finestrino del mezzo ed è morto.

Fonte "Il Centro"