Venerdì, 30 Gennaio 2009 Vasto

Vasto: l’assessore Eliana Menna sferra un duro attacco al suo ex partito

Dito puntato contro l’attuale segretario cittadino Marco Marra

Eliana Menna, assessore comunale di Vasto ancora in carica con delega ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili, dopo aver annunciato subito dopo l’ esito elettorale delle recenti regionali, l’abbandono di Rifondazione Comunista (ndr: gesto che nessuno le aveva chiesto) non riesce a contenere il suo impeto e mette nero su bianco mandando nelle redazioni giornalistiche un comunicato stampa al vetriolo contro i suoi ex compagni di partito. La Menna ricorda dapprima il suo contributo dato al partito nel corso degli ultimi 5 anni partendo dai risultati brillanti conseguiti in occasione delle provinciali del 2004. Poi, passa a ricordare l’impegno profuso per portare al cambiamento la guida amministrativa di Vasto consentendo a Lapenna di divenire sindaco della città. L’assessore mette in rilievo il fatto che Marco Marra, attuale consigliere comunale del Partito della Rifondazione Comunista, “all’epoca non era nemmeno iscritto” e rimprovera a quest’ultimo i recenti floop registrati dal suo ex partito sotto la segreteria di Marra. “Quando oggi qualcuno dichiara che nell'ultima elezione regionale il centrosinistra ha tenuto a Vasto – scrive Eliana Menna -, deve però ricordarsi che questo è avvenuto soprattutto grazie alla sottoscritta (ndr: un peccato di presunzione quello dell’assessore?) che per la terza volta sostiene, vota e fa votare per il centro sinistra (1.230 preferenze). Dunque, oggi non capisco perché i due consiglieri continuano a chiedere la mia rimozione ben sapendo che il 5% non è certo merito loro (infatti non erano neanche in città e il Prc nella provincia di Chieti riporta meno del 2%) e cercano in tutti i modi un nome che certo non potrà rappresentare coloro che hanno votato Rifondazione Comunista. Voglio sottolineare che sotto la segreteria Marra degli ultimi anni, Rifondazione ha perso 400 voti di lista a Vasto tant'é che i 1.230 voti sono solo preferenze!”. Poi l’assessore lancia il nome di chi potrebbe sostituirlo all’interno della Giunta Comunale chiamando in causa il dottor Donato Di Pietropaolo “che nulla ha a che fare con il Prc, con il suo pensiero e tanto meno con quello di Marra. Non mi risulta che Di Pietropaolo negli anni abbia mai votato e sostenuto Rifondazione Comunista”. Insomma, un passo di troppo in avanti che non giova a nessuno, soprattutto alla coalizione di centrosinistra. La Menna nella sua nota non ha fatto nessun accenno al sostegno ricevuto dal consigliere comunale Luciano Gentile che ha lasciato il P.D. (ndr: partito per il quale non aveva fatto votare in occasione delle recenti elezioni regionali preferendo candidati del centrodestra) su invito del vertice dello stesso partito che lo aveva richiamato alla coerenza ed al rispetto delle regole e dell’etica politica.