Giovedì, 29 Gennaio 2009 VastoIl Comune risponde alle accuse degli artisti e degli operatori culturaliIn merito all'utilizzo della Sala Michelangelo per lo start-up per l'avvio della raccolta differenziataDal Comune di Vasto riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
"In merito alla lettera aperta degli artisti e degli operatori culturali di Vasto che hanno contestato la decisione dell'Amministrazione Comunale di destinare la sala "Michelangelo" all'attività di start-up per l'avvio della raccolta differenziata, si precisa quanto segue: a)Nessuna "soppressione" della sala Michelangelo che resta sala espositiva per gli artisti; b)Si è deciso di indicare la sala Michelangelo come luogo temporaneo (non oltre sei mesi) per la promozione della raccolta differenziata, affidata alle associazioni che cureranno con l'Amministrazione la fase precedente all' avvio della raccolta; c)Lo spazio della sala consentirà di promuovere la raccolta attraverso la proiezione di filmati, materiale informativo,video, convegni, incontri ecc. ecc. d)L'esperienza di altre amministrazioni sull'argomento, dimostra che questa fase è tra le più importanti per la riuscita del progetto di raccolta differenziata. Il luogo, a detta degli esperti, deve essere culturale, accogliente e bello. e)È bene ricordare che questa Amministrazione non solo ha aperto la sala Michelangelo all'esposizione, ma ha acconsentito agli artisti di poter manifestare il loro ingegno in altri luoghi prima esclusi. f)Si ricorda infine che sono a disposizione le altre sale (Mattioli, Vittoria Colonna a Palazzo D'Avalos ecc.) per mostre, dibattiti e che spesso viene rimproverato all'Amministrazione Lapenna di aver favorito un uso smodato del Patrimonio del Comune." g)Le altre osservazioni verranno approfondite e discusse in un incontro con i firmatari della petizione. |