Sabato, 24 Gennaio 2009 VastoProcesso Bolognese: Tagliente non si presenta ed è condannato al pagamento di una multa di 300 euroL’accusa di calunnia contestata a Tagliente Giuseppe sarà esaminata nella prossima udienza preliminare del 19 febbraioE’ stata rinviata al prossimo 14 maggio l’udienza del processo a carico dell’ ex vice sindaco di Vasto, Giovanni Bolognese, imputato del delitto di calunnia ai danni del dr. La Rana, ex P.M. di Vasto ed attuale Sostituto Procuratore Generale a Campobasso. Il processo ha avuto inizio oggi pomeriggio dinanzi al Tribunale di Chieti. Il giudice, dr. Geremia Spiniello, dopo aver rigettato una eccezione di incompetenza territoriale ed una questione di legittimità costituzionale sollevate dalla difesa di Giovanni Bolognese, ha ascoltato il dr. La Rana e numerosi testi indicati dalla pubblica accusa e dall’ex P.M. di Vasto, che si costituito anche parte civile per ottenere il risarcimento dei danni. Il Consigliere regionale Giuseppe Tagliente, citato dal P.M. in qualità di imputato -in diverso procedimento- del delitto di calunnia ai danni del dr. La Rana, non si è presentato ed è stato, quindi, condannato dal Tribunale al pagamento della multa di 300 euro in favore della cassa delle ammende. Il prossimo 14 maggio, dopo l'audizione di Giuseppe Tagliente (che potrà anche avvalersi della facoltà di non rispondere proprio perchè anch'egli imputato di calunnia in separato procedimento) è prevista la sentenza che dovrà decidere sulla responsabilità dell'ex vice sindaco di Vasto. Originariamente Giuseppe Tagliente e Giovanni Bolognese erano imputati del delitto di calunnia ai danni dell’ex P.M. vastese in un unico procedimento, perché, secondo l’accusa, si sarebbero portati, nell’estate del 2003, presso la DIGOS di Chieti per lanciare false accuse ai danni del dr. La Rana, nella consapevolezza della sua innocenza. Successivamente, poiché l’udienza preliminare aveva subito diversi rinvii anche a causa di motivi di saluti del Tagliente (ricoverato per due volte in strutture sanitarie la sera prima dell’udienza), il giudice ha separato la posizione di Bolognese Giovanni, rinviandolo a giudizio del Tribunale di Chieti. L’accusa di calunnia contestata a Tagliente Giuseppe sarà esaminata nella prossima udienza preliminare del 19 febbraio, all’esito della quale si deciderà se anche il consigliere regionale dovrà essere rinviato a giudizio, come già avvenuto per Giovanni Bolognese. Come si ricorderà, il Tribunale di Chieti ha già condannato alla pena di sei mesi di reclusione, oltre al risarcimento del danno, Vincenzo Ottaviano, ex assessore di Vasto, ritenuto responsabile del delitto di diffamazione ai danni del dr. La Rana. Anche l’Ottaviano aveva reso false dichiarazioni alla DIGOS di Chieti, presso i cui uffici si era portato unitamente al Tagliente e al Bolognese, in occasione di una “spedizione” che, per stessa ammissione di alcuni degli imputati, era stata meditata e organizzata dal Tagliente.
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