Martedì, 8 Dicembre 2009 AbruzzoAd Atri il 10 dicembre il congresso regionale della Uimec-Uil abruzzeseUna nota inviata alla stampa dal segretario Regionale Tommaso ViscoDa Tommaso Visco, segretario regionale della Uimec-Uil Abruzzese riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
"Il drammatico appello rivolto alle Istituzioni dalle organizzazioni di rappresentanza e tutela degli imprenditori agricoli non sembra aver stimolato più di tanto il loro interesse. Di fronte alla prospettiva di chiusura di circa il 40% delle piccole e medie azienda agricole, la Uimec-Uil abruzzese, in occasione del congresso regionale che si terrà ad ATRI il 10 Dicembre prossimo, chiama a raccolta i circa 1300 iscritti per concordare iniziative di sensibilizzazione , per ragionare su possibili vie di uscita. Alle autorità invitate a partecipare insieme ai rappresentanti degli organi d’informazione, saranno esposte le riflessioni maturate nel confronto interno dagli associati UIMEC che hanno toccato i temi dello sviluppo dell’agricoltura nelle aree interne, della gestione delle foreste, delle iniziative di valorizzazione dell’agroalimentare regionale e della pesca (uimec uil associa anche operatori della pesca) Sono stati invitati politici ed amministratori ai quali richiedere misure urgenti ed efficaci per uscire dallo stato di emergenza finanziaria del comparto regionale, e per sollecitare un concreto e ponderato piano di sviluppo, superando passati modelli proposti, esaltando le straordinarie potenzialità delle piccole e medie aziende agricole abruzzesi, esprimibili in un concetto di multifunzionalità, concertando un’articolata pianificazione tra le realtà dell’entroterra montano e quelle collinari costiere. Ai signori rappresentanti dei mass media chiediamo di essere presenti anche a sostegno delle istanze della importante categoria imprenditoriale chiamata a svolgere la propria attività in misura etica, prioritariamente, ai fini del soddisfacimento del bisogno primario dell’umanità che è l’alimentazione e nel pieno rispetto del patrimonio ambientale, la campagna, la montagna e il mare, che quotidianamente tutela. |