Venerdì, 10 Febbraio 2023 Vastese

La Procura di Lanciano chiede il processo per un automobilista di 21 anni

A conclusione delle indagini preliminari sul tragico incidente costato la vita, a soli 27 anni, a Mario Scampamorte

Una sciagurata e fatale svolta a sinistra, senza guadare lo specchietto retrovisore e, soprattutto, senza azionare la freccia.

A conclusione delle indagini preliminari sul tragico incidente costato la vita, a soli 27 anni, a Mario Scampamorte, il pubblico ministero della Procura di Lanciano (Chieti) titolare del relativo procedimento penale, Francesco Carusi, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’automobilista S. C.,  oggi 21enne, di Castel Frentano (Chieti), accusato di aver causato il sinistro successo il 12 luglio 2021, alle 20.15, sulla Provinciale 100 Pedemontana, nel territorio comunale di Casoli, sempre in provincia di Chieti.

Il giovane, oltre al reato di omicidio stradale, dovrà rispondere anche di guida in stato di ebbrezza essendogli stato riscontrato un tasso alcolemico di 0,15 g/l, che invece sarebbe dovuto essere zero avendo all’epoca dei fatti meno di 21 anni (ossia 19).

Riscontrando la richiesta, il Gip del Tribunale di Lanciano, con decreto del 6 febbraio, ha fissato per il 22 maggio 2023, dalle 9.30, l’udienza preliminare di un processo da cui i familiari del compianto infermiere – che per ragioni di lavoro era domiciliato a Lanciano ma che era nato e risiedeva ad Agnone, in provincia di Isernia -, assistiti da Studio3A e dall’avvocato Lorenzo Marcovecchio, del foro di Isernia, si aspettano giustizia.