Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
Egregio Signor Assessore alla Sanità Nicoletta Veri, gli infermieri, GLI OSS, I medici, I fisioterapisti, I
logopedisti, gli educatori, i tecnici di radiologia e gli altri operatori sanitari non lavorano solo negli ospedali
pubblici, ma anche nelle RSA che in questi giorni contano numerosi contagi tra gli operatori e gli ospiti, ma
anche nelle strutture socio sanitarie, nelle cliniche convenzionate, nei centri di Riabilitazione, nei CSSA, etc.
non hanno ricevuto dalla Regione Abruzzo governata dalla Lega Fratelli D’Italia e Forza Italia neanche 1 euro
di bonus, nonostante il Governo avesse destinato risorse a titolo di indennità agli “EROI” che dal mese di
febbraio hanno combattuto e combattono per difendere i malati e il Paese.
Il contributo è una "sorta di ricompensa morale per il rischio cui tutti noi operatori sanitari eravamo e siamo
sottoposti tutti i giorni”. Noi non effettuiamo lo smart working, non arretriamo un centimetro all'avanzare
del virus, tutti i giorni, festività incluse siamo a lavoro con miseri stipendi di 1200 euro al mese, un contratto
scaduto da oltre 8 anni, il premio bonus non riconosciuto dalla Regione, carenze di organici, ferie soppresse
per via dell’emergenza, turni pesanti, non sappiamo a chi lasciare i nostri figli visto che le scuole sono chiuse
e la Regione Abruzzo e il suo Governatore non trovano il modo di riconoscere il nostro lavoro le nostre
professionalità. Il governo ha stanziato milioni di euro per gli operatori della sanità, poi le Regioni hanno
distribuito le somme, una tantum, agli operatori impegnati nel servizio sanitario.
Ma questo in Abruzzo non è accaduto. "Peccato per il personale di Villa Pini, Spatocco, Villa Serena, San
Francesco di Vasto, Don Orione, Santa Caterina, San Stefar, San Raffaele, Istituti Riuniti San Giovanni Battista
di Chieti e tutte le RSA, RA e CSSA, insomma a tutti i colleghi della sanità privata convenzionata e delle
strutture socio sanitarie d'Abruzzo, non è stato riconosciuto un euro di premio bonus. Mi auguro che il
Presidente Marsilio, l’assessore alla Sanità Verì e la maggioranza di centro destra ci ripensino e riconoscano
anche agli “EROI” della sanità privata convenzionata e ai dipendenti delle strutture socio sanitarie
dell'Abruzzo, un giusto riconoscimento".
Coordinatore Regionale CGIL FP Abruzzo Molise Daniele Leone