Mercoledì, 4 Giugno 2008 Notizie

L'inter batte l'Udinese è conquista l'accesso alla finale del Campionato Primavera TIM Trofeo "Facchetti"

Dinanzi ad una cornice di pubblico eccezionale i neroazzurri si sono imposti per 2 reti ad 1. Grande entusiasmo sugli spalti

La formazione dell'Inter è la prima finalista del Campionato Nazionale Primavera TIM 2007-2008 Trofeo "Giacinto Facchetti" le cui fasi finali si stanno svolgendo su tre campi della Provincia Chietina. Battendo questa sera allo stadio "Aragona" di Vasto per 2 a 1 l'Udinese, i nerazzurri di mister Vincenzo Esposito hanno acquisito il diritto a disputare domenica 8 giugno, alle ore 16,00, allo stadio "Angelini" di Chieti la finalissima contro la vincente dello scontro tra Sampdoria e Fiorentina in programma per domani sera allo stadio teatino. La gara di questa sera è stata molto tirata ed avvincente. L'Inter, che ieri l'altro ad Ortona aveva battuto l'Ascoli per 4 a 0, forse ha dovuto faticare più del previsto per aver ragione dell'Udinese formazione che, così come era già avvenuto contro il Genoa l'altra sera, ha messo in luce scompensi nell'organizzazione della fase difensiva del gioco. Ed i milanesi sono riusciti ad avere la meglio sfruttando proprio due clamorosi errori difensivi dei friulani che, specie nella seconda parte della gara hanno cercato di recuperare uno svantaggio abbastanza pesante. Nel corso del primo tempo la gara è risultata molto equilibrata. Al 30' l'Udinese ha reclamato un calcio di rigore per un atterramento in area di Laurito. Dopo 8' minuti l'Inter è passata in vantaggio per merito di Formiconi pronto a sfruttare con un diagonale un errato intervento difensivo. La ripresa è iniziata in maniera scoppiettante. Al 2' di gioco era bravo Paroni a parare un gran tiro di Napoli. Il raddoppio dei milanesi giungeva, prò, all'8' per merito di Ribas Barbato pronto nell'approfittare di un errato rinvio di un difensore friulano. A quel punto saliva in cattedra Candreva, motorino dell'Udinese, che tentava di guidare per mano la propria squadra verso una insperata rimonta. Al 26' i ragazzi allenati da Rodolfo Vanoli riuscivano ad accorciare le distanze con il bravo Candreva su calcio di punizione dai venti metri. Un minuto dopo i bianconeri sciupavano una clamorosa palla goal con Laurito. Al 36' era ancora la formazione friulana a sfiorare il raddoppio con Tano entrato al posto di Virtanen. A quel punto l'Inter si limitava a giocare di rimessa aspettando il triplice fischio finale dell'arbitro Manna di Isernia. Da segnalare l'enorme cornice di pubblico che ha seguito la gara. Particolarmente preso di mira dai tifosi, in tribuna d'onore, Mario Balottelli, il forte attaccante di colore dell'Internazionale diventato già un mito per tifosi giovani e meno giovani della società nerazzurra. Questi i tabellini della gara: INTER: Belec, Santon, Fatic, Bolzoni, Esposito (dal 22' s.t. Caldirola), Federici, Pedrelli (dal 40' s.t. Fortunato), Gerbo, Ribas Barbato, Napoli (dal 23' p.t. Krhin), Siligardi. A disposizione: Tornagli, Filippini, Destro, Litteri. Allenatore: Vincenzo Esposito UDINESE: Paroni, Sissoko, Bossa, Zampa (dal 17' s.t. Tano), Marino, Formiconi, Virtanen, Migliorini, Diogo, Laurito, Candreva. A disposizione: Sartorello, Fantin, Licata, Toppan, Casella, Djric. Allenatore Rodolfo Vanoli Arbitro: Vincenzo Manna di Isernia RETI: Nel primo tempo al 38' Formiconi; nella ripresa all'8' Ribas Barbato ed al 26' Candreva NOTE: Spettatori presenti 4 mila circa. Terreno di gioco in perfette condizioni. Ammoniti Sissoko e Tano. Angoli 3 a 2 per l'Udinese.