Martedì, 2 Dicembre 2025 Abruzzo

Dall'Abruzzo il primo test sismico al mondo sulle case in 3D

Ricerca dell'Università d'Annunzio, 'la ricerca è il futuro'

Università d'Annunzio ha portato a termine il primo test sismico al mondo su un edificio realizzato tramite stampa 3D per l'edilizia.

La ricerca, presentata questa mattina presso il laboratorio Scam di Pescara, è stata premiata con il riconoscimento "Best Paper Award" alla 20/ma conferenza Anidis 2025, la principale conferenza italiana di Ingegneria Sismica - per l'elevato rigore metodologico e l'impatto significativo sulla comunità scientifica e tecnica, distinguendosi tra oltre 300 contributi.
L'Ateneo abruzzese ha condotto il test su una tavola vibrante riproducendo un terremoto di magnitudo 7.2.

Lo strumento è stato messo a disposizione dall'Università di Bristol che, insieme a quella di Porto, Asdea srl e Htl.tech, ha collaborato alla ricerca condotta da Enrico Spacone, Guido Camata e Valentino Sangiorgio responsabile del Digital Fabrication Lab, presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell'Università d'Annunzio diretto da Sergio Montelpare. "Quello che abbiamo realizzato è un esempio virtuoso di quello che può fare la ricerca - ha detto il Rettore, Liborio Stuppia - che ha come fine ultimo non solo la gratificazione ma anche l'impatto positivo sulla società e sulle persone. La ricerca rappresenta il futuro". "I test che abbiamo condotto - le parole del professor Sangiorgio - rappresentano uno step fondamentale nella comprensione del comportamento strutturale delle costruzioni stampate in 3D, contribuendo a guidare il mondo accademico e quello tecnico verso edifici più sicuri, duraturi e sostenibili".
Al momento, stando ai dati diffusi sul 2024, nel mondo esistono 202 edifici stampati in 3D, principalmente in Usa e Cina. In Italia, dove invece la regolamentazione è decisamente più stringente, ci sono appena tre prototipi.