Come cresce il flusso turistico in Abruzzo durante le festività natalizie
Sabato, 13 Dicembre 2025 Abruzzo
I dati dell’Osservatorio Regionale del Turismo
Ogni anno, quando arrivano le prime nevicate e il Gran Sasso torna bianco, in Abruzzo si respira subito aria di Natale. Negli ultimi anni sempre più persone hanno scelto di venire qui durante le feste. Dal 2019 al 2024 gli arrivi nel periodo natalizio sono aumentati di circa il 38%. Lo confermano i dati dell’Osservatorio Regionale del Turismo, che mostrano come questa regione, spesso poco considerata, stia invece attirando sempre più turisti. Oggi l’Abruzzo è meta privilegiata per chi vuole qualcosa di autentico. Tra borghi medievali, tradizioni che resistono e mercatini che animano le piazze in inverno.
Le mete più amate dai turisti
Il turismo natalizio abruzzese è alimentato da un mix di natura, cultura e gastronomia. Ogni provincia offre qualcosa di diverso, e molti visitatori scelgono di combinare più esperienze nel corso dello stesso viaggio. Prima di esplorare le nuove tendenze del settore, vediamo quali sono le località più gettonate.
● Roccaraso e Rivisondoli, perfette per sciatori e famiglie che amano la montagna;
● Santo Stefano di Sessanio, borgo fiabesco dove il Natale sembra sospeso nel tempo;
● Civitella del Tronto, celebre per il suo presepe vivente e la fortezza illuminata;
● Campo Imperatore, il “Piccolo Tibet” italiano, ideale per ciaspolate e panorami mozzafiato.
Dopo aver esplorato queste destinazioni, è chiaro che la forza dell’Abruzzo sta nella sua varietà. Mare, montagna e borghi si uniscono in un’unica proposta turistica coerente e autentica.
Crescita del turismo: numeri che raccontano un successo
Dietro l’atmosfera natalizia e le luci dei mercatini si nasconde un motore economico di rilievo. Il turismo invernale è diventato per l’Abruzzo una risorsa strategica, in grado di sostenere l’economia locale e destagionalizzare i flussi. Il quadro seguente riassume l’andamento degli ultimi 5 anni, evidenziando la ripresa post-pandemia e la tendenza positiva tuttora in corso.
Anno
Visitatori stimati (dicembre-gennaio)
Variazione annuale
2019
450.000
–
2020
390.000
-13%
2021
510.000
+31%
2022
565.000
+10,8%
2023
640.000
+13,2%
Le strategie di promozione digitale e l’attenzione verso un turismo sostenibile hanno contribuito a un incremento stabile, anche grazie alla crescente curiosità dei viaggiatori stranieri provenienti da Germania, Francia e Regno Unito.
Le esperiene natalizie più apprezzate
Non si tratta solo di sci o paesaggi, ciò che spinge i turisti in Abruzzo durante le festività è la possibilità di vivere esperienze autentiche. Prima di elencare le attività più popolari, va sottolineato che molte di esse sono organizzate da piccole imprese locali, contribuendo direttamente alla crescita dell’economia del territorio. Ecco alcune delle esperienze natalizie da non perdere:
● I mercatini di Natale di L’Aquila e Pescara. Dove artigianato e gastronomia si fondono;
● Le fiaccolate e i presepi viventi. Con borghi e chiese di montagna;
● Le degustazioni di vini Montepulciano d’Abruzzo. Accompagnate da dolci tipici come il parrozzo;
● Gli eventi musicali e i concerti nelle piazze storiche. Perfetti per vivere la magia delle feste.
Queste attività fanno parte di un’offerta turistica che punta sempre più sull’esperienza: il visitatore non vuole solo “vedere”, ma partecipare, assaggiare, comprendere.
Turismo digitale e intrattenimento online
Negli ultimi anni anche l’intrattenimento connesso al viaggio è cambiato. Oggi il turista va alla ricerca di esperienze digitali complementari. Di riflesso anche lo spirito natalizio è cambiato. Si trova ovunque: in TV, radio, giornali come sempre, su Internet e persino nei giochi online.
Per esempio, se sei stanco dopo una giornata intensa qualche partita a Santa’s Riches e Christmas Carol Megaway può essere una scelta rilassante. Slotozilla ti indicherà quali casinò offrono giri gratuiti e bonus per migliorare l’esperienza. In alternativa puoi sempre andare in una SPA o rilassarti davanti alla TV guardando il tuo film preferito o assaggiando i piatti tipici italiani in un ristorante locale.
L’impatto economico sulle comunità locali
Il turismo natalizio ha un effetto diretto su più settori economici. La regione Abruzzo ha investito molto nella formazione degli operatori turistici e sulle infrastrutture. Le attività che beneficiano maggiormente dell’afflusso invernale sono:
● Ristorazione e agriturismi. Propongono menù natalizi con prodotti locali;
● B&B e strutture ricettive. Spesso sono a conduzione familiare;
● Artigiani e produttori locali. Sono presenti nei mercatini e nelle botteghe dei borghi;
● Servizi di trasporto turistico. Sempre potenziati nelle settimane da dicembre a gennaio.
Dopo anni difficili finalmente il turismo natalzio è diventato il motore dell’economia interna locale. Secondo ConfCommercio Abruzzo la spesa media per turista si aggira intorno ai 700€. L’indotto generato supera i 400 milioni di euro complessivi ogni stagione.
Perché è così bello andare in Abruzzo a Natale
Il fascino delle Festività in Abruzzo non è solo estetico, ma anche culturale, emotivo e profondamente legato al territorio. I borghi innevati, le tradizioni popolari e l’accoglienza calorosa rendono questa regione una delle mete più autentiche d’Italia sotto Natale.
Con l’aumento del turismo e la crescita delle opportunità digitali, l’Abruzzo si conferma come un modello di sviluppo equilibrato, capace di valorizzare le proprie radici guardando al futuro.
Chi visita l’Abruzzo a Natale non trova solo un paesaggio da cartolina, ma una comunità viva e pronta ad accogliere chiunque voglia riscoprire la vera essenza delle Feste.
