Cellulare trovato nel bagno di un bar di Lanciano
Lunedì, 15 Settembre 2025 Vastese
Indagini avviate per capire se le immagini sono finite sui social
L’intimità di un bagno per le donne in un bar del centro storico di Lanciano (Chieti) è stata violata da un cellulare piazzato per spiare, con l’obiettivo puntato direttamente sul wc. Un gesto che, secondo quanto riporta il Centro, pur consumandosi nel perimetro di un locale, si inserisce in un allarme più vasto, quello di una predazione digitale che alimenta siti come Phica, dove le immagini rubate di centinaia di donne, tra cui anche note esponenti politiche, diventano merce di scambio e umiliazione.
E’ avvenuto durante la Nottata quando la città vive il suo rito più atteso, un’usanza che affonda le radici in una tradizione bicentenaria, nata nel 1833 in occasione dell’incoronazione della statua della Madonna del Ponte. Per le strade del centro, lungo corso Trento e Trieste e in piazza Plebiscito, si snodava il fiume di persone impegnate nel tradizionale “struscio”, una processione laica fatta di incontri e attesa, che sarebbe culminata solo alle quattro del mattino con i fuochi d’artificio sparati da Villa delle Rose.In quel contesto di celebrazione, qualcuno ha agito nell’ombra.
Danneggiando il soffitto del bagno femminile di un locale affollato, l’uomo era riuscito a posizionare lo smartphone in modo da riprendere chiunque utilizzasse i servizi. A spezzare quel piano è stata l’attenzione di alcune giovani clienti. Entrando nel bagno, hanno notato qualcosa di anomalo, un dettaglio stonato che ha subito destato sospetto. Avvicinandosi, hanno scorto l’obiettivo del telefono. Hanno immediatamente avvertito i gestori del locale, che hanno poi chiamato le forze dell’ordine. L’arrivo della polizia di Stato dopo la segnalazione di due donne, in una serata dominata dai suoni e dalle luci della festa, non è passato inosservato.