Conferimento del "Premio Silvio Petroro" al Gen.C.A. dei Carabinieri Nicola Massimo Masciulli
Venerdì, 1 Agosto 2025 Vasto
L’evento sarà proceduto da un concerto dalla Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri
Domenica 3 agosto 2025, alle ore 20.45, presso l’Arena “Ennio Morricone” di Vasto, si svolgerà la 50ª edizione della “Festa del Ritorno” organizzata dall’Associazione Pro Emigranti e dal Comune di Vasto.
Nel corso della manifestazione il “Premio Silvio Petroro”, importante riconoscimento intitolato alla memoria del padre fondatore dell’Associazione Pro Emigranti, sarà conferito al vastese Nicola Massimo Masciulli, Generale di Corpo d’Armata dell’Arma dei Carabinieri, attualmente Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della Difesa.
Il premio – una effige del Monumento all’Emigrante unitamente ad un assegno da 5˙000 euro, che il destinatario deve devolvere in favore di iniziative benefiche – viene assegnato annualmente a personalità abruzzesi che si sono distinte in Italia e nel mondo.
Il Generale Nicola Massimo MASCIULLI, nato a Vasto (CH) nel 1964, ha intrapreso la carriera militare nel 1980, frequentando la Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli e, seppure vincitore del Concorso “Centauro IV” come pilota nell’Accademia dell’Aeronautica Militare, ha scelto di intraprendere la carriera da Ufficiale dei Carabinieri frequentando l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. È laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna ed ha conseguito i Master in “Scienze Strategiche” e in “Studi Internazionali Strategico Militari”. Ha frequentato l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze presso il Centro Alti Studi per la Difesa.
Nei gradi di Tenente e Capitano, è stato Comandante di Plotone del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo in Roma, Capo Sezione Operazioni del 4° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pisa e Comandante delle Compagnie Carabinieri di Lecce e Roma “San Pietro”, occupandosi – tra l’altro – del Giubileo dell’anno 2000, come
responsabile per l’Arma dei Carabinieri.
Successivamente, nei gradi di Maggiore e Tenente Colonnello, ha ricoperto diversi incarichi presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Promosso al grado di Colonnello, ha poi assunto l’incarico di Comandante Provinciale Carabinieri di Venezia ed è stato Capo Ufficio presso il Comando Interregionale Carabinieri “Podgora” in Roma e Capo Ufficio Condizione Generale del Personale del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, oltre ad essersi occupato, alle dirette dipendenze del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, degli affari normativi del personale.
È stato, inoltre, Ufficiale coordinatore nell’ambito del Comitato Guida per l’implementazione del nuovo modello di difesa discendente dal Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa presso lo Stato Maggiore della Difesa in Roma.
Da Generale di Brigata ha ricoperto l’incarico di Comandante della Legione Carabinieri “Toscana” in Firenze e Capo Reparto Finanziario del Comando Generale, oltre che Capo Dipartimento per l’Organizzazione Sanitaria e Veterinaria.
Promosso Generale di Divisione, ha retto gli incarichi di “Manager Privacy” dell’Arma dei Carabinieri per poi rivestire, dal 16 dicembre 2023, l’incarico di Capo Ufficio Legislativo del Ministro della Difesa.
Quest’anno ricorre il 50° anniversario del Premio e, per la particolare occasione, l’evento sarà proceduto da un concerto dalla Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri.
Diretta dal Maestro, Colonnello Massimo MARTINELLI (anch’egli di origini abruzzesi), la Banda dei Carabinieri è conosciuta in ogni parte del mondo per la grande valenza dei suoi orchestrali nonché per la vastità e varietà del suo repertorio, per la perfezione formale delle sue esecuzioni e per il fascino che suscitano i suoi orchestrali, con le loro splendide uniformi e la loro compostezza.
Nel corso dello spettacolo saranno eseguiti brani dei più famosi compositori e musicisti stranieri e italiani (“Benny Goodman Memories” di Benny Goodman; “Mission” e “Per un pugno di dollari” di Ennio Morricone; “Oldies But Goldies” medley dei Queen) nonché pezzi di musica popolare (“Vola Vola Vola” scritto per la musica da Guido Albanese e per il testo da Luigi Dommarco nel 1922); l’esibizione terminerà con “La Fedelissima”, tradizionale marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri, e con il “Canto degli Italiani”.