Le ferie non godute vanno pagate al dipendente
Sabato, 14 Giugno 2025 Chieti
Lo ha stabilito la Corte d'Appello dell'Aquila a favore di un dirigente medico
Con sentenza del 12 giugno 2025, la Corte d’Appello dell’Aquila ha condannato l’Azienda sanitaria locale 2 Lanciano-Vasto-Chieti al pagamento in favore di un dirigente medico, rappresentato e difeso dall’avvocato Luca Damiano del Foro di Vasto, della somma di 41.083,70 euro, oltre agli interessi legali o alla rivalutazione monetaria – a seconda del maggiore – calcolati dalla cessazione del rapporto di lavoro fino all’effettivo pagamento. L’importo riconosciuto è relativo a ferie non godute, come riscontrato dagli estratti dei cartellini marcatempo elaborati dalla stessa ASL.
La Corte ha affermato un principio di diritto chiaro in materia di pubblico impiego privatizzato: spetta al datore di lavoro dimostrare di aver concretamente consentito al dipendente di fruire delle ferie, invitandolo inutilmente a goderne, con un espresso avviso che, in caso contrario, ne avrebbe perso il diritto, incluso quello all’indennità sostitutiva. Una semplice comunicazione generica, con l’invito a consumare le ferie “prima della cessazione del rapporto” e “compatibilmente con le esigenze di servizio”, non è sufficiente.
Nel caso specifico, la Corte ha ritenuto inefficace la comunicazione inviata dall’Azienda, in quanto pervenuta durante il periodo di preavviso, cioè quando il dipendente non era più in condizione di fruire delle ferie. Inoltre, tale comunicazione non conteneva un termine preciso entro cui godere delle ferie, né un avviso sulla loro eventuale perdita. Secondo la Corte, si trattava piuttosto di un invito subordinato agli interessi organizzativi dell’Azienda, che anteponeva questi alle esigenze del lavoratore.
Le comunicazioni aziendali esaminate non proponevano un piano concreto per lo smaltimento delle ferie residue, prevedendo che l’utilizzo dovesse essere concordato con il direttore dell’unità operativa e intervallato da periodi lavorati, risultando quindi non idonee a tutelare il diritto alle ferie.