In Abruzzo fino a Natale pioggia, neve a quote basse, freddo e vento forte. Migliora da Santo Stefano

Domenica, 22 Dicembre 2024 Abruzzo

La situazione prevista da 3bmeteo per la nostra regione durante le festività

Per molti abruzzesi sarà bianco il Natale, che è ormai giunto alle porte. Lo confermano le previsioni del meteorologo di 3bmeteo.com, Lorenzo Badellino.

Una perturbazione proveniente da fredde correnti artiche raggiungerà l'Abruzzo già nella serata di oggi, domenica 22 dicembre, provocando un peggioramento delle condizioni meteorologiche con piogge e rovesci in intensificazione, accompagnati da nevicate sulle zone appenniniche oltre i 1500/1700 metri.

Lunedì 23, il maltempo continuerà a interessare la regione con piogge e rovesci sulla costa, mentre le nevicate si spingeranno fino a quote molto basse nelle zone interne, con occasionali fiocchi anche in pianura in città come Teramo e Sulmona, e pioggia mista a neve a Chieti. Tuttavia, i fenomeni risulteranno più deboli sulle aree interne appenniniche, dove non mancheranno alcune schiarite, mentre saranno più intensi lungo le coste. In aggiunta, sono previsti forti venti settentrionali con raffiche fino a 60-70 km/h sulla costa pescarese. L'ingresso delle correnti artiche comporterà un notevole calo delle temperature, con valori massimi che a Pescara non supereranno i 7°C, e a Chieti i 5°C.

Durante la Vigilia di Natale, l'afflusso di correnti fredde settentrionali continuerà a mantenere condizioni di instabilità con piogge intermittenti e nevicate fino a quote molto basse, occasionalmente anche in pianura fino al mattino, con fiocchi anche a Sulmona. I forti venti settentrionali, con raffiche fino a 60-70 km/h, potrebbero causare mareggiate lungo le coste. La Vigilia si preannuncia fredda, con temperature massime che a Pescara non supereranno i 9-10°C e a Chieti i 7°C. Anche a Natale, le correnti settentrionali manterranno un clima freddo e instabile, con piogge intermittenti e nevicate a bassa quota. Sulle zone interne sono previsti accumuli significativi di neve fresca tra l'antivigilia e Natale, specialmente sulla Majella, dove oltre i 1500 metri si potrebbero superare i 100 cm di neve.

Da Santo Stefano, le condizioni diventeranno più variabili, con fenomeni in esaurimento o assenti, ma con venti ancora forti e clima freddo.