Il Comandante Interregionale Carabinieri “OGADEN”, Gen. C.A. Antonio de Vita in visita a Chieti

Mercoledì, 15 Maggio 2024 Chieti

Nella Cserma "Pasquale Infelisi" la consegna delle medaglie "Mauriziane"

il Generale di Corpo d’Armata Antonio de VITA, Comandante Interregionale
Carabinieri “Ogaden” di Napoli, con competenza su Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise, ha
fatto visita al Comando Provinciale Carabinieri di Chieti.
Ad accogliere l’alto Ufficiale nella caserma “Chiaffredo Bergia” è stato il Comandante Provinciale dei
Carabinieri di Chieti, Col. Alceo GRECO. Il Generale de VITA ha quindi incontrato una rappresentanza dei
militari della sede, una componente dei presidi periferici, rappresentati dalla linea dei Carabinieri Forestali e
dai reparti Speciali e Territoriali dell’Arma, nonché una rappresentanza dell’Associazione Nazionale
Carabinieri in congedo e delle Associazioni Professionali a carattere sindacale tra militari.
Il Gen. C.A. de VITA ha rivolto un affettuoso saluto a tutto il personale dell’Arma in servizio e in congedo,
nonché ai familiari di tutti i carabinieri, esprimendo apprezzamento per l’impegno nello svolgimento della
quotidiana attività istituzionale per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e sottolineando
l’importanza delle attività di prossimità, di vicinanza e di rassicurazione sociale svolte dai Carabinieri.
A seguire il Gen. de Vita ha incontrato il Prefetto di Chieti, S.E. Mario DELLA CIOPPA, con cui si è
intrattenuto sulle principali problematiche del territorio e sul ruolo dell’Arma in difesa della legalità.
Nel pomeriggio il Gen. de VITA si è recato nella caserma “Pasquale Infelisi” di Chieti, sede del Comando
Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” dove, unitamente al Comandante della Legione, Gen. B. Antonino
NEOSI, ha consegnato le medaglie “Mauriziane”, prestigiosa onorificenza che viene conferita con decreto
del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro della Difesa agli appartenenti alle Forze Armate che
hanno compiuto dieci lustri di carriera militare, a 16 militari della Legione Abruzzo e Molise .