Domenica, 15 Maggio 2022 Vastese

Convegno sul 79° anniversario dell’inizio della Guerra di Liberazione

Il ricordo del soldato e patriota Arturo Flocco

Si è svolto venerdì 13 maggio 2022, presso la palestra dell’Istituto Tecnico Economico “G. Spataro” di Gissi,
il convegno “Gli internati militari italiani. Una piastrella della memoria in ricordo del patriota Flocco Arturo,
caduto in guerra per la grandezza dell’Italia”.
In occasione del 79° anniversario dell’inizio della “Guerra di Liberazione, il Comune di Gissi e il Gruppo
Alpini di Gissi, in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “G. Spataro”, hanno voluto ricordare i tanti
soldati italiani internati nei campi tedeschi e mai più ritornati a casa ed in particolare il concittadino Arturo
Flocco.
Hanno aperto i lavori i saluti e il benvenuto della Dirigente scolastica, Dott.ssa Aida Marrone, e
l’introduzione del Sindaco di Gissi, Avv. Agostino Chieffo, che ha ripercorso gli eventi storici del biennio
1943-1945 e il contributo dei tanti soldati italiani che hanno deciso di resistere ai Tedeschi, anche a rischio
della vita. Ha preso, quindi, la parola il Dott. Mario Salvitti, storico, poeta e scrittore, egli stesso Alpino, che
ha parlato ai convenuti dei difficili anni della resistenza e delle condizioni di vita dei nostri connazionali nei
campi di internamento tedeschi.
Ha seguito i lavori un uditorio attento e commosso: una nutrita rappresentanza del Gruppo Alpini di Gissi,
con il capogruppo Romano Zocaro, guidati dal Generale Giustino Gaspari, anch’egli di Gissi; gli
amministratori comunali; il Comandante della locale stazione dei Carabinieri, il Luogotenente Antonio
Quarta; i familiari del patriota Arturo Flocco; le studentesse e gli studenti dell’Istituto con i loro docenti.
La pronipote di Arturo, Letizia Flocco, a nome della famiglia e proprio, ha di seguito ricordato ai presenti,
con viva emozione, le poche notizie che del bisnonno è stato possibile raccogliere nel suo periodo di guerra
e di prigionia: “Nostro nonno ci raccontava che il padre era partito per prestare soccorso ai feriti di guerra
ed aveva fatto ritorno a Gissi, per conoscerlo, quando aveva già due anni. Non avrebbe mai potuto
immaginare che quella sarebbe stata anche l’ultima volta in cui avrebbe dovuto dirgli addio. Partì presto
per la Grecia, dove verrà catturato e deportato nel campo di internamento di Volmarstein, nel Nord Reno –
Westfalia, dove sarà fucilato il 17 agosto 1944”.
La piastrella della memoria, in ricordo del patriota Arturo Flocco, è stata consegnata alla Dirigente
scolastica perché sia installata a scuola, ad imperitura memoria e come monito per le nuove generazioni a
non ripetere gli errori del passato con gli orrori delle guerre e a ricercare sempre il dialogo e la pace.