Martedì, 18 Gennaio 2022 Abruzzo

Un 41enne di Pescara finisce in carcere per aver tentato di uccidere il suocero

Lo ha colpito con un ferro da stiro alla nuca provocando lesioni

la squadra mobile ha eseguito un ordine di sospensione della misura della detenzione domiciliare disposta dal Tribunale di sorveglianza dell’Aquila nei confronti di un 41enne residente a Pescara che, durante il periodo di fruizione della misura alternativa, dopo avere causato un litigio con il padre della propria convivente lo ha colpito con un ferro da stiro sulla nuca causandogli lesioni.

Per questo motivo, il Tribunale di Sorveglianza, subito notiziato del fatto, ha revocato la misura della detenzione domiciliare disponendo l’accompagnamento dell’uomo presso un carcere per l’espiazione della pena.

L’uomo era stato condannato ad anni 1, mesi 11 e giorni 15 di reclusione per reati concernenti le sostanze stupefacenti commessi a Pescara.