Giovedì, 21 Ottobre 2021 Vasto

Simone Lembo segretario del P.D.: "Rinnoviamo gli incarichi"

Intervista a tutto campo all'indomani del brillante risultato elettorale

“Deleghe innovative ed alternanza negli incarichi”.  Sono le richieste che il Pd si accinge a portare sul tavolo della coalizione in vista del varo della nuova giunta, uno dei primi impegni del sindaco Francesco Menna che matedì mattina era come al solito nella sua stanza, intento a rimettere a posto carte e documenti messi da parte negli scatoloni.

Dopo lo schiacciante risultato elettorale del ballottaggio che lo ha visto vincente con 11.651 voti pari al  62,17% sullo sfidante Guido Giangiacomo (centrodestra) che con 7.091 preferenze si è attestato al 37,83% ,  i riflettori sono accesi sul nuovo esecutivo che, come ha annunciato Menna, sarà “una squadra rinnovata”. L’obiettivo è formare una nuova classe dirigente.

“La nomina degli assessori spetta ovviamente al sindaco, ma come Pd faremo una serie di passaggi sia all’interno del partito, sia  con gli eletti”, afferma il segretario cittadino Simone Lembo, “deve essere una giunta di cambiamento con deleghe innovative e nel segno dell’alternanza. Come primo partito del centrosinistra il  Pd andrà a rivendicare il proprio ruolo, sempre nell’ottica degli equilibri della maggioranza, andando a discutere con il sindaco e con la coalizione deleghe importanti, come la transizione ecologica e la gestione del Pnrr (piano nazionale di ricrescita e di resilienza ndc). Se la scelta ricadrà sui più votati? I voti contano, ma in prospettiva conta pure mettere le persone giuste al posto giusto tenendo conto delle competenze, delle relazioni e della capacità di fare rete”, chiosa il segretario dem.

Quasi sicuramente saranno due gli assessori del Pd e la scelta dovrebbe ricadere su Anna Bosco e Nicola Della Gatta, i candidati più votati, con 773 preferenze la prima e 743 il secondo. Sono entrambi giovanissimi. Il resto della squadra potrebbe essere composto da Felicia Fioravante (Futuro e sviluppo per Vasto), Paola Cianci (Sinistra per Vasto), Carlo Della Penna (Città virtuosa), Gabriele Barisano o Maria Molino per Avanti Vasto. Ad occupare il settimo posto in giunta potrebbe essere Marco Marchesani della lista civica Filo comune o Alessandro D’Elisa di Moderati per Vasto.

Di sicuro  non sarà facile accontentare tutti e, inevitabilmente, qualcuno resterà scontento o deluso nelle sue aspettative. Nel frattempo il risultato elettorale continua ad essere al centro dei commenti. Finita la festa con le bandiere rosse, i canti partigiani e i fuochi pirotecnici è i momento dell’analisi del voto.

“Sapevamo che sarebbe stata una partita complessa e che al ballottaggio si sarebbe ricominciato tutto daccapo, ma avevamo la netta percezione che i cittadini erano dalla nostra parte”, è il commento di Lembo, “del resto al primo turno Menna ha sfiorato la vittoria per soli 527 voti. Noi ce l’abbiamo messa tutta e abbiamo ricominciato la partita come se fosse il primo turno. Abbiamo fatto la nostra campagna elettorale fino alla fine lanciando i nostri messaggi positivi per una città che deve continuare un percorso iniziato 15 anni fa con i due mandati di Luciano Lapenna e in seguito con Menna. Durante questo secondo mandato amministrativo si devono portare a termine alcune importanti opere:  dobbiamo pensare al benessere dei cittadini di Vasto, alla qualità della vita e dobbiamo essere bravi ad intercettare  le risorse del Pnrr . Questa è una delle sfide più importanti che ci attendono”, rimarca il segretario del Pd che dopo 15 anni resta fuori dal consiglio comunale che vedrà la presenza, tra gli altri,  degli assessori uscenti Giuseppe Forte, Lina Marchesani e Luigi Marcello.

“Se sono deluso per il risultato? Sicuramente sono dispiaciuto, ma ritengo che dopo 15 anni ci debba essere un ricambio”, afferma Lembo, “per quanto mi riguarda continuerò ad impegnarmi per la mia città, per il mio partito e per l’amministrazione comunale”.

Anna Bontempo (Il Centro)