Giovedì, 21 Ottobre 2021 Vasto

Il PSI: "Rispetto a 5 anni fa abbiamo aumentato i consensi del 50%"

"Siamo la terza forza del centrosinistra vastese"

All’indomani della proclamazione di Francesco Menna sindaco di Vasto, è necessario svolgere alcune considerazioni rispetto ai risultati, poiché è su queste che occorre ripartire per delineare il percorso delle future elezioni regionali e politiche.

Partendo dal contesto generale è evidente che siamo di fronte ad un rinato Centro Sinistra, variegato, ma unito intorno a progetti comuni. Quanto, nel percorso, il matrimonio sia destinato a durare dipenderà dalla capacità che avranno partiti e movimenti (ma io direi gli attori non protagonisti) di CEDERE IL PASSO AI NUOVI, come farebbe un buon padre di famiglia con i suoi figli.

Il lento declino di movimenti di fortuna quale i 5 Stelle non lascia stupiti. Pensare di governare una società come la nostra senza tener conto della storia del Paese e dell’evoluzione dovuta alle relazioni europee e internazionali, fondando la propria esistenza sul discredito dei partiti senza fornire una valida alternativa (in termini di competenze) E’ PURA UTOPIA.

Il centro destra vastese si è presentato ai cittadini disunito, senza un fuoriclasse da eleggere a Primo  Cittadino, privo di progetti per la città e disposto a tutto anche ad un accordo di fortuna dell’ultimo minuto con la Buona Stagione che si era sempre proclamata forza civica (sebbene “contenitore” di tutti gli scontenti del primo mandato Menna).

La Lega perde consensi e viene sorpassata da Fratelli d’Italia, che tuttavia non sfonda. Cambiano i rapporti di forza ma ne vedremo delle belle. Un dato è certo: il populismo e la politica della paura non convincono più i cittadini.

Orgogliosamente qualche parola da spendere per la lista Avanti Vasto, ed in generale per le liste di ispirazione socialista che, in tutta Italia, hanno riscosso risultati importanti, anche inaspettati come è accaduto a Vasto.

E’ evidente che la coerenza nelle idee e la perseveranza nel condurre battaglie riformiste, ecologiste, di giustizia sociale, siano state premiate dai cittadini, consapevoli del fatto che – come evidenziato dal segretario regionale G. Padovani  “Soltanto sui valori si può fondare una cultura, una civiltà, un nuovo tipo di convivenza tra gli uomini. E questi valori noi (socialisti) li abbiamo”.

A Vasto un risultato di spicco che ha portato la lista socialista ad aumentare i consensi del 50% rispetto a cinque anni fa affermandosi terza della coalizione di centro sinistra sulle sette liste a sostegno del Sindaco.

Un risultato che oggi più che mai ci da la giusta carica per continuare il lavoro iniziato in questi anni con i Verdi e i movimenti ecologisti per l’attuazione di quella transizione ecologica necessaria a salvare il pianeta dai disastrosi effetti dei cambiamenti climatici e per riprendere il dialogo iniziato a qualche mese dalle elezioni con + Europa e Azione e allargando alle energie civiche che vorranno essere soggetti attivi di buon governo delle città.