Lunedì, 18 Gennaio 2021 Vasto

Passano le settimane ed il centrodestra continua a brancolare nel buio

Altro incontro improduttivo alla ricerca del candidato sindaco

Il centrodestra di Vasto continua a perdere tempo mentre l'appuntamento elettorale per il rinnovo dell'amministrazione comunale si avvicina sempre di più. Non sono bastati 4 anni e passa di opposizione all'interno del Consiglio Comunale - dove hanno fatto finta di essere uniti e coesi (ndr: in realtà ognuno ha "giocato" in funzione del proprio posizionamento) - per tentare almeno di trovare un  punto di coagulo su uno dei tanti personaggi in cerca d'autore che girano in città da decenni.

Sono rimasti talmente inerti che lo scorso mese di dicembre per smuovere le acque i "Tre dell'Apocalisse" (Laudazi, D'Elisa e Giangiacomo) hanno avviato una serie di incontri che, fino ad ora, non hanno prodotto nessun risultato. Al termine dell'ultima riunione hanno diramato il solito e stucchevole comunicato con il quale sottolineano la presenza "di tutte le componenti che hanno aperto il dialogo e il confronto". Fuffa per gli allocchi.

Parole che fanno tornare alla mente una divertente battuta di un noto comico italiano il quale riferiva di aver avuto l'ingrato compito di comunicare alla moglie di un caro amico morto la notizia del decesso. Per rendere meno amara la notizia aveva inviato alla vedova il seguente telegramma: 

La primavera si avvicina,

gli uccelli cinguettano

e tuo marito dov'è???

Ieri stava male,

domani ci saranno i funerali,

si spera in una prossima guarigione.

 

La realtà vera è che la solita "guerra" interna al centrodestra vastese impedisce di trovare la persona giusta in grado di rappresentare gli interessi delle diverse componenti che danno vita a quella coalizione politica. 

Ed in queste ore pesano come un macigno le parole di Marco Di Michele Marisi che ben conosce le dinamiche interne al centrodestra vastese:

"Non pensavo di mandare in tilt una classe dirigente che, fino alla mia uscita, non aveva mai cominciato a discutere di temi e di nomi. Ora, a pochi mesi dalle elezioni, tutti sono allarmati, ma non in grado di dare risposte ad una città che attende ormai da anni.Non sono stato mai interessato alle medagliette appese al petto, ai giochi di divisione del potere fine a se stesso, ma Vasto non ha più tempo per aspettare". 

Non resta che attendere il prossimo round che, per loro fortuna, si svolgerà in videoconferenza.

M.M.