Al convegno sui cinghiali la protesta degli agricoltori

Cinghiali fra i bagnanti a Punta Penna. Ungulati nei giardini cittadini. Campi di grano devastati. Sabato pomeriggio un gruppo di esperti si è confrontato per cercare una soluzione da proporre alla Regione. Alla platea di vittime o cittadini esasperati sono state spiegate le ragioni biologiche della diffusione dei cinghiali e i problemi giuridici annessi. Il convegno è stato organizzato dal comitato L’Arcobaleno diretto dall’avvocato Angela Pennetta.

Insieme al sindaco di Vasto, Francesco Menna hanno preso la parola il presidente del tribunale, Bruno Giangiacomo, Corrado Cipolla d’Abruzzo, già docente di medicina legale all’Università d’Annunzio, Andrea Mazzatenta, docente di veterinaria all’Università di Teramo, Sandra Notaro, giudice di pace a Vasto.

Gli esperti hanno cercato di spiegare che è necessario affrontare il problema in modo razionale. “Facendo strage delle femmine adulte dei cinghiali si mette in moto il meccanismo di riproduzione delle figlie. La soluzione non è l’abbattimento selvaggio ma l’invecchiamento”, ha detto il professor Mazzatenta.

Il sindaco ha spiegato che la mancanza di soldi impedisce di frenare il problema più grave ,che è quello degli incidenti, con dissuasori luminosi. A parere del professor Cipolla D’Abruzzo il problema va gestito in sinergia, ma è indispensabile guidare con maggiore prudenza sulle strade notoriamente percorse dai cinghiali.

Ai periti spetterebbe verificare i danni effettivi che spesso vengono accresciuti. I suggerimenti e il bon ton dei relatori non ha soddisfatto gli agricoltori che avrebbero voluto in sala la risposta della Regione.

“Dopo aver lavorato un anno intero i cinghiali hanno distrutto tutti gli ettari che avevo coltivato a grano e la Regione mi propone risarcimenti esigui”, ha urlato un operatore agricolo. “E’ giustizia questa? “, ha protestato l’uomo. “Continueremo a lottare per arrivare ad una soluzione cercando di trovare un percorso con gli esperti”, ha assicurato Angela Pennetta. Presto verranno organizzate altre iniziative.

Paola Calvano (Il Centro)