Sabato, 20 Aprile 2019 Vasto

In difesa del Tribunale scendono in campo anche i commercialisti

L'appello: "Costa poco tenerlo in vita". In campo anche gli ordini professionali, continua la battaglia degli avvocati

L’ordine forense si ricompatta e riprende unito la battaglia per la salvezza del tribunale di Vasto. L’avvocato Angela Pennetta e il presidente del consiglio dell’ordine forense, Vittorio Melone , il prossimo 27 aprile siederanno vicini al tavolo del relatori del convegno intitolato , ” Chiusura tribunale : impatto per la società civile“.

Al tavolo dei relatori siederanno il sindaco Francesco Menna, il presidente del Tribunale , Bruno Giangiacomo, l’avvocato Vittorio Melone e Francesco Pietrocola, presidente dell’ordine dei commercialisti di Vasto. Ed è proprio lo studio realizzato da Pietrocola e rivelare i gravi danni che deriverebbero dalla chiusura del presidio. Ma non solo. Lo studio delle economie generate da tribunale dovrebbe finalmente convincere il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede a mantenere in vita il presidio.

L’elaborato che sarà consegnato al governo centrale ,riporta lo studio dei dati estrapolati dai registri contabili e delle informazioni ‘economico-finanziarie’ reperite dalle fonti ministeriali e fornite dagli uffici del tribunale. Il presidente dei commercialisti ha ‘misurato’ delle economicità dell’istituto ( introiti diretti e indotti) . Fondamentale e preziosa è stata la collaborazione del Presidente del Tribunale di Vasto, Bruno Giangiacomo che ha condiviso l’iniziativa fornendo un prezioso aiuto allo studio realizzato dai professionisti dell’Ordine dei commercialisti.

” In questo fascicolo”, dice l’avvocato Angela Pennetta “ci sono numeri e fatti, non solo proteste senza fondamento. Questo lavoro inedito di approfondimento e studio, si è rivelato una sorta di ‘bilancio di esercizio’ del Tribunale di Vasto, un contributo tecnico e neutrale alla discussione in atto sul dimensionamento delle ‘strutture di giustizia'”, rimarca la Pennetta. ” A Vasto le entrate sono superiori alle uscite”.

I dati della contabilità dell’Ente (composta da varie voci di spesa) sono stati inseriti nel modello predisposto dai professionisti per dare finalmente risposte concrete alla domanda: quante e quali entrate e spese il Tribunale di Vasto genera per lo Stato? Alla luce delle analisi effettuate dal dottor Pietrocola, emerge una situazione di “oggettiva e manifesta economicità del Tribunale che, oltre ad essere naturale presidio di sicurezza del territorio e garanzia di vicinanza ed efficienza della giustizia alle drammatiche vicende locali, di fatto rappresenta per lo Stato una spesa sostenibile che rafforza l’importante funzione sociale esercitata”.

Dati e numeri, capitolo per capitolo saranno resi noti il 27 aprile nel corso del convegno.

” La speranza a questo punto”, dice il sindaco Francesco Menna ” è di ricevere al più presto una risposta dal Guardasigilli “.

Paola Calvano (il centro)