Mercoledì, 19 Settembre 2018 Vasto

Le giostre a Vasto Marina: opportunità da non sprecare per il turismo vastese

Un operatore turistico difende la scelta fatta dall'Amministrazione Comunale

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:

 

La scelta delle giostre alla "Marina" rappresenta un momento di grande coraggio da parte degli Amministratori che guidano la città. Una scelta turistica forte. Tentare di allungare la stagione a Vasto Marina, con il pretesto delle giostre che di fronte alla festa patronale sarebbero sempre fuori dalla tradizione anche al Terminal o, peggio ancora, in aree oltre la periferia della città, senza servizi di collegamento e comunque fuori dalle linee urbane. Finalmente un tentativo per far diventare la Festa Patronale di San Michele un appuntamento, oltre che di appartenenza alla Comunità, anche un pretesto di fare turismo per la Comunità e la Comunità comprende anche la Marina. Una scelta lungimirante, a sostegno dell’economia balneare, succube di una stagione con pagine chiare e scure, vedi le condizioni meteo (temperature) e le piogge di Giugno, oltre che i fenomeni sismici di Agosto.

Basta polemiche a prescindere. Si tentasse una volta per tutte una politica di promozione turistica universale e Comunitaria per la città! Ad esempio, a Lanciano la scorsa settimana, le feste di Settembre, in onore della Madonna del Ponte, hanno rappresentato, come da sempre, un evento oltre che di tradizione anche di promozione turistica della città, con un fiorire di presenze e consumazioni, nei pubblici esercizi, oltre ogni immaginazione. Ciò ha dato una linea ben precisa all’economia della città, in un settore sicuramente non rappresentativo.

Noi continuiamo a fare le pulci ad una scelta che andrebbe difesa, per esempio intraprendendo iniziative private tipo l’ospitalità a basso costo negli alberghi della Marina, promuovendo così le strutture, soprattutto nei confronti del territorio molisano.

Il 23 settembre riapre la pesca ed arrivano le feste patronali: questa si chiama fortuna!

Incentiviamo la fantasia per fare della nostra cittadina una perla dell’accoglienza che non ha due o tre turismi...Il tutto, ovviamente, per il bene della nostra economia locale.

 

Angelo Pollutri, Gestore Hotel Venezia New