Martedì, 17 Luglio 2018 Abruzzo

Giocattoli pericolosi, maxi-sequestro e 13 segnalazioni

Bloccati in tutta Italia 1,25 milioni di articoli contraffatti. Tra i pezzi illegali, anche bamboline Lol, Avangers, Cars, PJMask, Frozen e Minions

Il sequestro di 1milione 250mila giocattoli, per un valore commerciale dai 4 ai 5 milioni di euro, e la segnalazione, alle rispettive Camere di Commercio, di nove persone, italiani e cinesi, colpite da sanzioni amministrative per 225mila euro. E ancora: 4 cinesi e un bengalese denunciati all’autorità giudiziaria per contraffazione di marchi e frode in commercio.

E’ questo il bilancio di Funny gummy, maxi-operazione della guardia di finanza volta al contrasto del commercio illegale di materiale contraffatto e alla tutela della salute del consumatore. Le attività sono partite nel maggio scorso, dopo un controllo ordinario in un esercizio commerciale di proprietà di un cittadino cinese, che vive nel Pescarese, durante il quale le fiamme gialle hanno sequestrato circa 450 articoli in violazione della normativa sulla sicurezza dei prodotti, prevista dal codice del Consumo (decreto legislativo numero 206 del 2005), per l’assenza della certificazione di conformità agli standard di sicurezza e delle indicazioni necessarie alla commercializzazione dei prodotti sul territorio italiano. Tra i numerosi articoli illegali _ giocattoli gommosi, macchinine, aeroplanini e giochi componibili _ anche i Funny gummy, consistenti in una pasta argillosa colorata e modellabile, su cui non era presente alcuna indicazione in italiano, e soprattutto era sprovvista di informazioni relative alla composizione chimica, alle avvertenze nell’utilizzo e al luogo di provenienza e fabbricazione, rendendo, quindi, i prodotti potenzialmente pericolosi. Nella stessa occasione, è scattato il sequestro di diverse confezioni di slime (letteralmente melma o bava), sostanza gelatinosa formata principalmente da gomma di guar (di origine vegetale, che serve a non far addensare o solidificare i composti chimici), che viene resa più o meno liquida con l’aggiunta di prodotti chimici. Gli slime bloccati dai finanzieri, di molteplici colori e densità, risultavano venduti in anonimi barattoli privi anch’essi di indicazioni e, in moltissimi casi, maleodoranti. Le successive indagini hanno portato le fiamme gialle pescaresi a individuare diversi punti di distribuzione dei giocattoli pericolosi, oltre che in Abruzzo, anche in altre località del territorio nazionale _ Campania, Lazio e Puglia _ arrivando ad effettuare ulteriori sequestri di centinaia di migliaia di articoli non a norma e a segnalare l’attività illecita di numerosi soggetti, italiani e stranieri, oltre che a comminare pesanti sanzioni amministrative. Bloccati altri numerosi giocattoli provenienti dalla Cina, tutti contraffatti, copia precisa dei migliori prodotti  importati dalle più prestigiose aziende italiane. Tra questi anche le Lol, bamboline componibili vendute all’interno di una sfera di plastica, che vanno per la maggiore tra le bambine dai 5 ai 10 anni, vendute nei canali legali a prezzi che variano tra i 25 e i 35 euro, a seconda del modello, ma che nella versione contraffatta si trovano anche a 5 e 7 euro. Le perizie tecniche hanno rilevato nelle Lol la presenza di colori che si diluiscono con il sudore delle mani, scarsa congruenza nel montaggio, con il conseguente rischio di frammentazione in pezzi molto piccoli che diventano pericolosi se ingeriti, oltre alla assoluta mancanza di indicazione dei componenti plastici utilizzati. I sequestri hanno riguardato anche modelli che riproducono perfettamente, nell’estetica e nel packaging, prestigiosi giocattoli come Avangers, Cars, PJMask, Frozen, Minions e altri. In totale, sono stati effettuati 13 interventi operativi, con accessi in negozi e distributori e/o importatori, a Pescara, Napoli, Roma, Poggiomarino (Napoli), Modugno (Bari) e Alba Adriatica (Teramo).