Martedì, 8 Maggio 2018 Molise

Carrese di Portocannone, la Lida chiede lo stop

Per salvare tradizione 'abolire uso pungolo e ridurre percorso'

 Con una lettera inviata al prefetto di Campobasso, al sindaco del paese e al servizio veterinario dell'Asrem, la Lida (Lega Italiana dei Diritti dell'Animale) chiede lo stop della Carrese, la Corsa dei carri trainati dai buoi, in programma a Portocannone il 21 maggio prossimo, nonché nuove regole per salvare la tradizione.
    "Osserviamo che, come le altre carresi, per potersi adeguare alle norme vigenti e alla maggiore sensibilità verso gli animali andrebbe abolito l'uso del pungolo (già vietato per legge) e ridotto il percorso di gara a massima 200 metri" scrive la Lida aggiungendo che "la Commissione di vigilanza, oltre a operare sugli aspetti della sicurezza, dovrebbe porre altrettanta attenzione al benessere animale ed esprimere parere ostativo, se mantenuto l'uso del pungolo e la lunghezza del percorso. La gara non è assistita da un Regolamento approvato dal Consiglio Comunale, ma da un 'disciplinare' privo di legittimità".
    Infatti, la Corsa dei buoi, avendo carattere agonistico, presuppone l'esistenza di un Regolamento atto a garantire la sicurezza del pubblico, dei partecipanti e del benessere animale e che preveda la stesura del manto di copertura dei tratti asfaltati, le protezioni laterali, non solo per il pubblico, ma anche per gli animali, le coperture assicurative specifiche per la gara, l'elenco nominativo dei gareggianti, l'identificativo dei veterinari di nomina degli organizzatori, l'identificativo di tutti gli animali coinvolti, anche al fine di determinare l'effettiva non destinazione alimentare delle relative carni (non DPA) e prodotti derivati, nonché consentire l'individuazione di eventuali responsabili di condotte penalmente rilevanti". Per tale motivo la Lega per il diritto degli animali chiede lo "stop" della Carrese considerata illegittima e l'acquisizione di tutta la relativa documentazione.(ANSA).