Sabato, 16 Dicembre 2017 Vasto

Quello che era solo un sogno si avvia ad essere realtà

Oggi apertura ufficiale dei cantieri lungo la Costa dei Trabocchi

Questa mattina è stato aperto ufficialmente a Vasto Marina, presso l’area dell’ex stazione ferroviaria di Piazza Fiume, il cantiere della Via verde Costa dei trabocchi. Alla cerimonia hanno preso parte tra gli altri il Presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo, il sindaco di Vasto Francesco Menna, l'assessore regionale Silvio Paolucci, il consigliere regionale Camillo D'Alessandro, amministratori comunali di Vasto e dei Comuni circostanti, insieme ai rappresentanti istituzionali e i tecnici dell’Ente che hanno gestito la complessa procedura che dal mese di gennaio consentirà l’inizio dei lavori di realizzazione della pista ciclopedonale sull’ex tracciato ferroviario.

“Parte la Via Verde. Vasto - ha spiegato il sindaco Francesco Menna - Vasto è Comune capofila della Costa dei Trabocchi e del comprensorio del Vastese, ma cerchiamo di abbandonare i campanilismi e convinciamoci che bisogna considerare la costa dei trabocchi un’area non solo circoscritta alla presenza dei trabocchi, ma più ampia valutando il criterio delle infrastrutture viarie. Penso quindi al tratto compreso tra Pescara e Marina di Montenero. I turisti arrivano all’aeroporto di Pescara e usufruiscono delle strutture presenti lungo tutta la costa fino ad arrivare al porto di Marina Sveva a Montenero, considerato tra i porti turistici più importanti di Abruzzo e Molise. Solo così possiamo incrementare il flusso turistico e non solo vantando il trabocco più bello”.

Il Presidente della Provincia Mario Pupillo ha ricordato le varie fasi del progetto e del lavoro svolto in questi anni per giungere al risultato odierno. Paolucci e D'Alessandro, che erano consiglieri provinciali allorquando la iunta Coletti decise di portare avanti questo ambizioso progetto, hanno ricordato ai presenti le difficoltà incontrate e soprattutto i vantaggi ottenuti. Infatti, all'inizio, Ferrovie Italia aveva valutato in 50 milioni di euro il valore delle aree del vecchio tracciato ferroviario. "Oggi - hanno detto - la Provincia sborserà una somma di molto  inferiore ai 7 milioni pattuiti". I due esponenti politici regionali hanno rivendicato agli uomini del centrosinistra il merito di questo risultato ottenuto.

D'Alessandro ha illustrato le caratteristiche di un progetto ambizioso che mira a portare la lunghezza del tracciato della pistaciclopedonale ad oltre cento chilometri. Inoltre ha preannunciato la ramificazione verso l'interno per creare, anche attraverso una società di TUA e la Sangritana un collegamento tra la costa e la montagna. Insomma, un Abruzzo che crede in questo tipo di intervento e che punta a richiamare da queste parti un forte flusso turistico.

In chiusura degli interventi l'ex sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ha ricordato uno dei primi importanti provvedimenti assunti dall'amministrazione comunale da lui guidata: la dichiarazione del vincolo di inedificabilità lungo tutto il tratto di costa di competenza del Comune di Vasto. Un provvedimento che bloccò i processi speculativi già avviati permettendo il raggiungimento dell'odierno importante momento. 

I lavori cantierizzati oggi dovranno essere realizzati entro 600 giorni.