Venerdì, 23 Giugno 2017 San Salvo

Encomi ai giovani bagnini-eroi dal sindaco di San Salvo

Tiziana Magnacca: questa è la gioventù che ci piace

Andrea Carusi e Francesco Mannarino sono i due bagnini che nelle

scorse settimane sono riusciti a portare a riva e salvare

dall’annegamento cinque turisti nello specchio antistante il punto di

balneazione 25 sul litorale di San Salvo Marina. Stamane il sindaco

Tiziana Magnacca ha voluto consegnare ai due giovani eroi e

«primo presidio di sicurezza sulle nostre spiagge» un encomio per

ringraziarli a nome di tutta la comunità sansalvese per essere

intervenuti «a salvare dei villeggianti con determinazione e

professionalità». A sua volta la Valtrigno, per il tramite della

responsabile Francesca Di Fiore, ha consegnato una medaglia

ricordo.

Il sindaco ha evidenziato come il Comune di San Salvo garantisca

la sicurezza dei villeggianti in tutto il tratto di costa libera, già dallo

scorso anno, con sette postazioni con il servizio assicurato dalla

Protezione civile Valtrigno in adesione alla richiesta dell’Ufficio

Circondariale Marittimo di Vasto “Spiagge libere, spiagge sicure”.

«E’ un servizio – ha spiegato il sindaco – che garantisce la

sicurezza e il salvamento su tutte le spiagge libere il cui costo si fa

carico l’intera comunità. Un grazie dal più profondo del mio cuore

ad Andrea e Francesco, questa è la gioventù che ci piace».

Alla semplice cerimonia hanno partecipato il neo assessore al

Turismo Tonino Marcello, il direttore Marittimo dell’Abruzzo, del

Molise e delle Isole Tremiti,contrammiraglio Enrico Moretti, il

comandante della Capitaneria di Porto di Ortona, capitano di

fregata Pio Oliva e il comandante dell’Ufficio Circondariale

Marittimo di Vasto, tenente di vascello Cosimo Rotolo.

«La mia visita al sindaco Tiziana Magnacca – ha dichiarato Moretti

– vuol testimoniare la vicinanza dell’Autorità Marittima regionale alla

virtuosa iniziativa posta in essere dal Comune di San Salvo che ha

dotato sette spiagge libere del servizio di salvamento con personale

brevettato e professionalmente preparato».

Il Comune di San Salvo ha collocato, nel tratto dove sono stati

salvati cinque bagnanti e nonostante gli sforzi degli assistenti

bagnanti si è verificato l’annegamento di un turista di Benevento,

delle boe collegate collegate fra loro da una sagola galleggiante

tarozzata «in modo – come ha spiegato il direttore Marittimo – che il

bagnante che malauguratamente dovesse trovarsi in difficoltà

possa avere un appiglio sicuro in attesa di interventi di soccorso».

Moretti ha auspicato che «l’iniziativa del Comune di San Salvo

venga replicata da tutte le Amministrazioni comunali sui tratti di

spiaggia libera di competenza» tanto che la Direzione Marittima

dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti «proporrà alla Fee –

che assegna la Bandie Blu – che tale requisito costituisca un

elemento importante da considerare ai fini del prestigioso

riconoscimento, un fiore all’occhiello che qualifichi la bontà dei

servizi offerti al turista e, più in generale, alla collettività».