Domenica, 21 Maggio 2017 San Salvo

Gennaro Luciano entra nel vivo dei temi prioritari della campagna elettorale

Sicurezza, Lavoro, Turismo, Agricoltura ed il suo Impegno all’unità del Centrosinistra

“Amore per la mia città. Passione  per il fare”. Con queste due frasi iniziali il candidato sindaco Gennaro Luciano si è presentato ufficialmente ieri sera alla Città di San Salvo.

Lavoro, Agricoltura, Turismo, Sicurezza. Queste i primari pilastri sui quali si è soffermato Gennaro Luciano.

“Fare il Sindaco di San Salvo vuol dire poter fare molto per la collettività. Spesso sentiamo dire che il Sindaco non può far nulla. Niente di più sbagliato. Un Sindaco HA il dovere di fare e di dare risposte. Ed è quello che ci proponiamo di fare con grande impegno e responsabilità”.

Lavoro. “Lavoro vuol dire creare le condizione affinché esso continui ad esserci. Il Sindaco di San Salvo ha l’obbligo morale di mantenere alti e vivi i due colossi industriali presenti in città. Io mi adopererò per far si che questo avvenga. Come? Con una tassazione adeguata. E poi. Consentire ai giovani di essere legati a queste industrie attraverso le start up. Ed in questo la Regione Abruzzo ci sta dando una mano. Noi dobbiamo saperla sfruttare. Il lavoro è una necessità e ai tanti giovani noi dobbiamo dare speranza e risposte. Noi lo faremo. Divenuto Sindaco, chiederò inoltre nell’immediato un incontro con l’ARAP.  Non possiamo avere una zona industriale in questo stato. La nostra zona industriale deve essere un vero fiore all’occhiello, lo dobbiamo ai nostri lavoratori. E noi lo faremo”.

Agricoltura. “Abbiamo una grande realtà: quella dell’Eurortrofrutticola del Trigno. Dobbiamo capire come ripartire dallo sviluppo rurale. Noi lo faremo”.

Turismo. “L’idea che l‘industria ed il turismo sono incompatibili è un’idea che va sfatata. Sul turismo e sulla Marina abbiamo avuto 5 anni di immobilismo totale e la risposta dell’amministrazione Magnacca non possono essere due marciapiedi dell’ultima ora. La Marina va sviluppata. E noi lo faremo. Sviluppata con un’area sportiva al consorzio ICEA; rivalorizzando il lungomare e l’arenile; riportando eventi di respiro nazionale; valorizzando il Biotopo Costiero (la bella intuizione della Giunta Mariotti); facendo un discorso virtuoso con la vicina Vasto con la quale siamo profondamente legati e collegati territorialmente”.

Sicurezza, “intesa a 360 gradi”.

Sicurezza sociale. “San Salvo è stata il fiore all’occhiello del Sociale. Ora non lo è più e Noi ripartiremo proprio da lì”.

Sicurezza dei e per i nostri figli. “Nei primi cento giorni del nostro governo partirà una campagna per la verifica delle reali condizioni di sicurezza di tutti gli edifici pubblici partendo proprio dalle scuole”.

Sicurezza per i nostri imprenditori. “Chiedono sostegno e tutele e noi a loro daremo risposte concrete”.

Sicurezza per i nostri cittadini. “I nostri cittadini hanno ‘paura’ anche di stare nelle loro case. Questo è inaccettabile ed inammissibile. Noi ci proponiamo di reprimere ciò. San Salvo non ha bisogno dell’esercito. San Salvo  ha bisogno di una maggiore presenza delle forze dell’ordine; di un maggiore, efficace ed efficiente controllo del territorio. Noi faremo tutto ciò. Faremo quanto più possibile e necessario affinché ciò avvenga”.

“Dicono che l’amministrazione uscente ha fatto. Mi chiedo cosa se non in modo SBAGLIATO. Degli esempi? Pista ciclabile, garitte, palestra. Questi i più evidenti e lampanti simboli dell’errata amministrazione di centrodestra guidata da Tiziana Magnacca. Simboli della sua completa inefficienza. Come può una palestra costruita in mezzo ad una strada essere frutto di una buona amministrazione! E poi. In-sicurezza ed in-decorosità della Città. Lei, non è stata un buon sindaco. San Salvo ha semplicemente avuto in Comune un ottimo addetto stampa. Che è diverso”.

“Cosa siamo noi? Un esempio, una parte di quello che siamo è rappresentato in questa piazza. L’idea di creare oggi un’area laboratoriale per bambini nasce dall’esigenza di creare spazi adeguati per tutti, spazi sicuri per attività ludiche e didattiche. Grande attenzione è quanto dunque noi riserveremo ai bambini. Loro sono il futuro di questa Città. E noi creeremo le basi giuste, vere ed oneste per il loro futuro in questa Città. Come furono create a me, così noi le creeremo a loro”. 

Ultimo punto toccato, ma non di certo per importanza,  è stata l’Unità del Centrosinistra. “Voglio nuovamente ribadire a quanti ancora mi chiedono, e mi riferisco in particolar modo agli amici giornalisti, che UNA sola divergenza vi è stata con l’amico Angelucci e con quanti oggi lo sostengono. Una divergenza non sui temi, non sui programmi, ma sul SOLO metodo di scelta del candidato Sindaco. Viviamo dunque questo momento come fossero le primarie. E lo ribadisco dunque  con tutta la chiarezza e l’onestà che contraddistingue me e la mia colazione che nel caso non dovessi andare al ballottaggio, non io ma tutta la mia coalizione appoggerà senza alcun indugio il candidato avverso al sindaco uscente”.