Venerdì, 2 Dicembre 2016 Vasto

Il Ministro Lorenzin ed il vice ministro Chiavaroli incantano gli elettori vastesi

Partecipata manifestazione a favore del SI organizzata al Corso

Un Ministro della Repubblica che non t'aspetti. Beatrice Lorenzin, responsabile del dicastero della Sanità, ha fatto tappa questa sera a Vasto per prendere parte ad una iniziativa promossa per sostenere il SI per il referendum popolare in programma domenica prossima in Italia. Una donna dolce, semplice, disponibile al dialogo che è stata capace di tenere alta l'attenzione dei tantissimi cittadini intervenuti al Cinema Corso dove lo spazio riservato è risultato insufficiente. Accampagnata dalla sottosegretaria Federica Chiavaroli, il Ministro Lorenzin si è sottoposto di buon grado alle domande dei cronisti ricordando i brillanti risultati conseguiti in questi tre anni di reggenza di un Ministero così importante: "Sono il Ministro più longevo della Sanità italiana. Mai prima di me un Ministro era riuscito a rimanere in sella per circa tre anni. Questo lasso di tempo ha consentito di portare in porto importanti e qualificati risultati".

L'incontro con gli elettori vastesi ha preso l'avvio con il saluto rivolto dal Sindaco della Città, Francesco Menna, il quale ha ricordato il brillante risultato raggiunto dalla Regione Abruzzo con l'uscita dalla gestione commissariale della sanità.

L'assessore alla Sanità, Silvio Paolucci, nel ringraziare il Ministro per la collaborazione ricevuta, ha tenuto a precisare gli sforzi compiuti in poco più di due anni e mezzo.

Il sottosegretario Federica Chiavaroli ha ricordato che il suo sì è più importante di quello del Ministro Lorenzin perché con la vittoria del sì cancellerà il suo posto da senatrice.

“Le regioni commissariate – ha detto il Ministro Lorenzin – hanno sofferto moltissimo. Ci sono stati dei motivi del commissariamento che sono dati dalla cattiva gestione, ma purtroppo poi questo prezzo è stato pagato dai cittadini”. Nel corso del suo ben articolato intervento la responsanbile del dicastero della Sanità è riuscita a smontare le tesi sostenute in questa "calda" campagna elettorale dai sostenitori del No. Con loro ha inteso instaurare un dialogo a distanza motivando con dovizia di particolari perchè domenica sarà importante votare per il SI.

All’ingresso della multisala Beatrice Lorenzin è stata avvicinata dalla madre di una ragazza autistica che ha chiesto aiuto per le cure della figlia, alla quale dal 30 novembre u.s. il "San Raffaele" di Roma ha chiuso le porte. Immediato l'intervento del Ministro che attraverso la propria segreteria ha promesso il massimo interessamento.