Domenica, 25 Settembre 2016 Sport

Vastese in estasi, al ‘Recchioni’ la Fermana s’inchina

Con due reti di Prisco e Fiore gli adriatici si impongono sui marchigiani

di Antonio Del Borrello

 

FERMANA – VASTESE: 0 – 2

Reti: 34’ pt Prisco, 5’st Fiore

FERMANA: Valentini, Maghazaoui, Ispas, Misin, Comotto, Bossa, Petrucci(22’st Mariani), Urbinati(6’st Cremona), Molinari, Margarita(6’st Forò), Russo. A disposizione: Polverino, Ferrante, Ghiani, Amendola, Mane, Omiccioli. All. Destro

VASTESE: Russo, Manisi, Mensah, Di Pietro(38’st Tafili), Allocca, Campanella, Cosenza, Manzo, Prisco, Fiore(24’st Galizia), Felici(28’st Marinelli). A disposizione: Marconato, Scutti, Bacchiocchi, Mancino, Colitto, Polisena. All. Colavitto

ARBITRO: Stefano Zeviani di Legnano(Faccioni e Berestean)

NOTE: Spettatori: 1200 ; Ammoniti: Campanella, Mensah, Russo, Manzo(V); Cremona(F) ; Recupero: 3’ e 3’.

Operazione sorpasso. Riuscita. Una grande Vastese espugna il ‘Recchioni’, batte la quotata Fermana, mantiene l’imbattibilità ritrovando il successo dopo i due pareggi consecutivi. Salendo a quota 8 in classifica, superando in classifica oltre i marchigiani anche la Sammaurese volando in seconda posizione a meno due dalla capolista Matelica. Una prova quasi perfetta quella degli uomini di mister Gianluca Colavitto, una difesa attenta dal primo all’ultimo minuto, un centrocampo ordinato e il solito attacco atomico. Una Vastese presentatisi al ‘Recchioni’ di Fermo con l’undici di base, potendo contare sul rientro del terzino sinistro Mensah dopo aver scontato la giornata di squalifica. Solito 4 3 3 con il tridente offensivo guidato dal centravanti Prisco affiancato dalle frecce Fiore e Felici. La Fermana imbattuta del tecnico destro si affida al collaudato 4 2 3 1, capitan Comotto guida la linea difensiva mentre in avanti l’argentino Molinari è il terminale offensivo con alle spalle elementi del calibro di Margarita e Petrucci. Proprio quest’ultimo fa scendere il primo brivido ai cento tifosi arrivati da Vasto, conclusione a giro dalla sinistra ma Russo si supera e devia in angolo. Cinque minuti più tardi l’occasionissima è biancorossa, l’estremo Valentini rinvia erroneamente, in area piccola s’avventa Fiore ma decide di non calciare di prima intenzione, Bossa lo anticipa poco prima di concludere a rete. Per oltre venti minuti c’è ben poco da raccontare, le squadre si studiano fino al trentatreesimo quando da una sventagliata di Petrucci la Fermana va vicinissima al gol. Dalla sinistra Russo scodella un pallone a centro area, su Molinari a mano aperta chiude Russo, sulla ribattuta altro colpo di testa di Margherita, sembrerebbe vincente per i marchigiani ma Campanella sulla linea di porta compie un autentico prodigio respingendo di testa. Le regole nel calcio non si smentiscono quasi mai, ‘gol mangiato, gol subito’, sul capovolgimento di fronte l’assist di Felici dalla sinistra è perfetto, Prisco sale in cielo e di testa porta in vantaggio la Vastese. Sulle ali dell’entusiasmo prima di rientrare negli spogliatoi ci prova Fiore da oltre venti metri, Valentini si rifugia in angolo. La ripresa si apre con una Vastese famelica, prima le conclusioni in rapida successione di Fiore, Cosenza e Manisi, ancor più clamorose sono quelli di Fiore e Felici ma al cinquantesimo arriva il meritato raddoppio. Azione corale, sulla destra s’inserisce Fiore, il suo diagonale di destro è vincente, il ‘Recchioni’ è ammutolito. Mister Destro prova a riprenderla con un doppio cambio ma sono ancora i vastesi ad andare vicino al gol, altro cross di Felici, Fiore colpisce a botta sicura ma l’estremo di casa si salva alzando da terra la gamba. La Ferma prova a rialzarsi, il neo entrato Forò ci prova dal limite, Russo risponde ancora presente. Qualche minuto più tardi doppia chance per Molinari, in entrambe il portiere vastese è attentissimo. Al triplice fischio indescrivibile la gioia biancorossa, la Vastese ha centrato il primo colpaccio della stagione e non vuol fermarsi, domenica all’Aragona arriva la Recanatese, un’altra vittoria per continuare a sognare.