Domenica, 1 Febbraio 2015 Abruzzo

Trova la moglie con "la amante": fa una scenata e le picchia

Pazzo di gelosia per la presunta relazione tra le due donne, le insegue per il paese e le massacra di botte

Pazzo di gelosia per la relazione sentimentale tra la moglie e una giovane, si ubriaca e le picchia in un bar del paese. È successo a Tagliacozzo. Protagonisti una coppia romana, 40 anni lui e 38 lei, da poco trasferitisi in Abruzzo e una 20enne residente nella località marsicana. Lui è stato denunciato mentre le due sono finite in ospedale: la moglie "infedele" è ricoverata in neurochirurgia con una prognosi di 30 giorni, la presunta amante ha ferite più lievi ed è stata già dimessa.

La lite per gelosia sarebbe scoppiata già ieri mattina. L'uomo avrebbe aggredito verbalmente e minacciato di morte la moglie già tra le mura domestiche. Alla base della lite vi sarebbe il presunto rapporto tra la 38enne romana e la 20enne di Tagliacozzo. Dopo una lunga sfuriata l'uomo sarebbe uscito da casa per rinchiudersi in un locale. Nel tardo pomeriggio è rientrato a casa ma non vi ha trovato la moglie.

Il 40enne ha dato di matto. Ha cominciato a cercare la donna in tutto il paese finché non l'ha trovata a casa di amici. Ma qui il livello dello scontro si è ulteriormente alzato perché insieme alla moglie ha trovato la ragazza di vent'anni. Le due sono state aggredite e picchiate, in particolare la moglie che però è riuscita a fuggire. Lui l'ha seguita, lei ha cercato rifugio in un bar nella zona di piazza Obelisco, ma l'uomo ha fatto irruzione anche nel locale pubblico. Solo l'intervento dei carabinieri ha evitato il peggio.

All'arrivo dei miltari, coordinati dal capitano Edoardo Commandè, l'uomo è scappato ma è stato subito rintracciato. Portato in caserma ha aggredito anche i carabinieri ma nonostante questo è stato rilasciato e solo denunciato per lesioni aggravate.

Sul posto è arrivata un'ambulanza dell'Associazione 16 maggio che ha portato la 38enne al presidio ospedaliero di Tagliacozzo. Da qui la donna è stata poi portata ad Avezzano e ricoverata in neurochirurgia con una prognosi di 30 giorni. Ferita, ma in modo più lieve, la presunta amante: se l'è cavata con qualche escoriazione.

Fonte "Il Centro"