Martedì, 25 Novembre 2014 Vasto

Una maggioranza coesa demolisce la fragilissima minoranza

L'Amministrazione Lapenna porta a casa un altro importante risultato

Chi continua a mettere in dubbio la coesione e la forza, non solo numerica, dell'Amministrazione Lapenna oggi è stato nuovamente smentito dai fatti. Il Consiglio Comunale, convocato per affrontare l'esame di una quindicina di punti che figuravano nell'ordine del giorno dei lavori, in poco più di sette ore di intenso lavoro ha esaminato ed approvato il nutrito elenco. La maggioranza, compatta e coesa come sempre, è stata presente in aula costantemente ribattendo colpo su colpo ai tentativi esperiti dagli esponenti della minoranza i quali, nell'ultima parte dei lavori, hanno dichiarato la resa abbandonando anzitempo l'aula lasciando ad una sparutissima rappresentanza (4 su 10) il compito di contrastarare la possente maggioranza.

Il Consiglio comunale ha approvato due nuovi importanti regolamenti relativi alla dispersione delle ceneri delle persone che fanno ricorso alle cremazione ed alle aree per la sgambatura dei cani.

Inoltre, Lapenna ha portato a casa il risultato dell'approvazione degli equilibri di bilancio nel rispetto delle normative vigenti. In aula si è parlato anche dell'invito giunto dal Sindaco di Perth, Lisa Scaffidi, che gradirebbe ricevere nel corso del prossimo mese di febbraio una delegazione ufficiale del Comune di Vasto pe concludere i festeggiamenti per la celebrazione del 25° anniversario del Gemellaggio tra le due Città. Proposta che è stata accettata all'unanimità dai consiglieri comunali di tutti i gruppi consiliari.

Ratificate anche alcune delibere adottate dalla Giunta Municipale e fornite puntuali e precise risposte alle numerose interrogazioni presentati dai consiglieri di minoranza.

Infine è stato approvato un ordine del giorno in difesa dei presidi della Polizia Ferroviaria e di quella Stradale presenti in questa città. A riguardo il Sindaco Lapenna ha riferito in aula di una riunione tenuta oggi a Chieti presso gli uffici della Prefettura proprio per valutare le iniziative da intraprendere per impedire questo incauto tentativo messo in atto dal Governo centrale.